«Sì, con Lollobrigida amore finito»

Dell’addio si parlava già da qualche tempo. Ieri però è arrivata un’ufficialità che per forza di cose è rimbalzata sulle homepage di tutti i giornali del Paese: Arianna Meloni e Francesco Lollobrigida non sono più una coppia. La sorella della presidente del Consiglio (oltre che responsabile della segreteria politica e del tesseramento di Fratelli d’Italia) lo ha confermato in un colloquio con il Foglio, sottolineando però come i rapporti con il ministro dell’Agricoltura e storico esponente del partito meloniano restino ottimi.

Al di là delle ferie appena trascorse insieme a Ceglie Messapica (Brindisi) con le due figlie, Giorgia Meloni, la piccola Ginevra e l’ex compagno della premier Andrea Giambruno, Lollobrigida è infatti descritto da Arianna come «una persona solida, onesta e con una grande preparazione». «Per Lollo mi butterei nel Tevere, come si dice a Roma» racconta non a caso la 49enne, da poco finita al centro di un vivace caos politico relativo alla sua presunta influenza nelle nomine effettuate (e da effettuare) dall’esecutivo. «Ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto» le parole della sorella della premier.

Arianna Meloni, chi è la sorella della premier: dalla fine della relazione con Lollobrigida alla carriera politica in Fdi, il ritratto

Il partito

Tant’è che per Arianna, ora in vacanza in Sardegna senza l’ex ma con le due figlie di 14 e 12 anni, non ci sono dubbi sulla sostenibilità di un progetto politico di cui sia lei che Lollobrigida sono due colonne portanti sin da principio. Come sottolineato pure da chi accusa FdI di avere una natura “familista” (poi riverberata sull’esecutivo), la loro storia d’altro è profondamente intrecciata con quella di un partito che entrambi hanno contribuito a far crescere. Al punto che, come hanno raccontato qualche tempo fa, il primo bacio fu nel 1995 ad un evento di Alleanza Nazionale. «Il nostro progetto politico va avanti» la garanzia offerta quindi dalla numero della segreteria politica di Fratelli d’Italia. «I nostri rapporti personali sono ancora solidi, poi l’amore è un’altra cosa» la chiosa, «Per ora è così e visto che sono affari nostri e ci sono tante persone che amiamo in mezzo la finirei qui con la curiosità morbosa».

A testimonianza di una FdI determinata a crescere ancora, nel colloquio la dirigente conferma anche che sta per lanciare una scuola di formazione per i dirigenti di cui si occuperà Fabio Rampelli, che ha la delega dell’omonimo dipartimento.«Quello che in molti non vogliono capire — spiega ancora Arianna Meloni- è che al contrario di altre formazioni politiche noi non vogliamo lasciare sguarnito il partito e chiuderci nel palazzo». Con FdI «siamo radicati, siamo presenti in tutti i Comuni d’Italia, abbiamo una comunità forte e coesa e dunque una responsabilità. Lo scorso anno abbiamo celebrato una stagione congressuale. Posso occuparmi di questo invece di passare per traffichina e mitomane Stiamo imparando a camminare su un ponte Tibetano, ma ovviamente non sulle acque. Tutti danno il massimo e per primi mia sorella e Lollo, le due persone che conosco meglio di tutti. Attaccati spesso con violenza incredibile, e penso proprio a Lollo, che invece sta facendo un lavoro straordinario».