Il Festival di Sanremo 2026 entra nel vivo con la pubblicazione del regolamento ufficiale della sua 76ª edizione, che si terrà dal 24 al 28 febbraio 2026 in diretta su Rai 1. A firmare ancora una volta la direzione artistica e la conduzione sarà Carlo Conti, che raggiunge così il traguardo delle cinque edizioni alla guida della manifestazione musicale più seguita d’Italia.
Anche quest’anno Sanremo conferma la formula vincente che ha garantito il successo delle passate edizioni. In gara ci saranno 26 Big, mentre nella categoria Nuove Proposte parteciperanno quattro artisti, di cui due provenienti da Area Sanremo e due selezionati nella finale di Sanremo Giovani, in programma il 14 dicembre su Rai 1.
Le esibizioni saranno valutate da tre giurie: il televoto del pubblico, la Giuria della Sala Stampa, TV e Web e la Giuria delle Radio, con un peso rispettivamente del 34%, 33% e 33%.
Nella prima serata di martedì saliranno sul palco tutti i 26 Big, giudicati dalla stampa, dalla TV e dal web. Nella seconda serata, in programma mercoledì, si esibiranno 13 Campioni, votati dal pubblico e dalle radio con peso paritario. Nella stessa serata le Nuove Proposte si affronteranno in due sfide dirette, con i vincitori che accederanno alla terza serata di giovedì. In quest’ultima, oltre alle nuove esibizioni dei Big, avrà luogo la finale delle Nuove Proposte, decretata dalla somma dei voti del televoto, della stampa e delle radio.
Confermata anche la serata delle Cover, prevista per venerdì, durante la quale i Big si esibiranno insieme a un artista ospite reinterpretando un brano italiano o internazionale. Le esibizioni, pur votate da tutte le giurie, non influiranno sulla classifica finale. La finalissima di sabato vedrà invece tornare in gara tutti i Big con le loro canzoni. Dopo la prima votazione generale, le cinque canzoni più votate si esibiranno nuovamente per determinare il vincitore assoluto del Festival di Sanremo 2026.
Il legame tra Carlo Conti e il Festival si consolida ulteriormente con un’edizione che punta a valorizzare le canzoni come cuore dello spettacolo, a promuovere nuovi talenti e a fondere tradizione e innovazione in un grande evento televisivo dal respiro internazionale. Come ama ripetere Conti, lo spirito resta lo stesso: “Tutti, ma davvero tutti, cantano Sanremo!”.