Con il nuovo contratto dei sanitari (2022-2024) lo stipendio mensile non crescerà di 135 euro medi lordi, come da notizie circolate negli ultimi giorni, ma di circa 50 euro lordi (più 14 di altre voci, tra cui i buoni pasto). Considerando anche l’inflazione di questi anni, si tratta quindi di circa 40 euro netti. A calcolare gli aumenti reali in busta paga, in esclusiva per Il Messaggero, è la Uil. La differenza dipende dal fatto che gran parte degli aumenti sono già arrivati con l’indennità di vacanza contrattuale, erogata in busta paga per il ritardo dei quasi tre anni di mancato rinnovo contrattuale. Dei circa 1,5 miliardi stanziati, quindi, 836 milioni sono stati già erogati.
L’aumento
Per la precisione nell’area dei professionisti della salute e dei funzionari lo stipendio crescerà in media di circa 50 euro lordi. Lo stesso per gli operatori, mentre l’aumento sarà di circa 49 euro medi per i lavoratori dell’area assistenti e 51 per l’area personale di supporto. I 14,44 euro lordi aggiuntivi si divideranno tra tre voci sul cedolino: l’incarico di funzione organizzativa, i differenziali economici di professionalità e premialità/indennità. Per il solo personale dei pronto soccorso sono previsti altri 13 euro lordi al mese in più (pari allo 0.54% dello stipendio) grazie a 140 milioni di fondi aggiuntivi.
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