Nuovi contratti da Esa e dalle Forze armate americane per Avio, una delle principali realtà del settore aerospaziale italiano con i suoi lanciatori e la propulsione applicata a sistemi di lancio, missili e satelliti. Commesse che hanno fatto chiudere il titolo, in rialzo del 4,84% a 35,75 euro.
Nella mattinata di ieri il gruppo guidato dall’ad Giulio Ranzo ha annunciato di aver firmato tre contratti di servizio di lancio con l’Agenzia spaziale europea (Esa) nell’ambito dell’iniziativa «Flight Ticket», promossa dalla stessa Esa e Commissione europea per offrire a imprese e istituzioni del Vecchio Continente nuove tecnologie per le attività nello spazio.
IO SONO UN PARTNER
R anzo ha spiegato che «essere parte attiva di questa iniziativa testimonia l’affidabilità di Vega-C e il posizionamento di Avio come partner tecnologico di riferimento per il settore. Portare in orbita tecnologie all’avanguardia è fondamentale per sostenere la crescita del comparto in un contesto globale in rapida evoluzione».
Le tre missioni che vogliono anno a bordo di Vega-C dal Centro spaziale europeo nella Guyana Francese in qualità di Auxiliary Passenger includono l’azienda spagnola Persei che, con la deorbitazione passiva e tramite un nastro conduttivo in alluminio, comportano il rientro controllato dei satelliti senza utilizzo di propellente; il Centro aerospaziale tedesco Dlr che lancerà il suo cubesat Pluto+ dotato di avionica compatta e pannello solare flessibile ad alta efficienza, utilizzato su satelliti di dimensioni maggiori; l’azienda francese Comprendete che sta sviluppando numerosi satelliti per l’osservazione della terra. Il secondo satellite trasportato da Vega-C, sarà equipaggiato con uno spettrometro a infrarossi per il monitoraggio dei gas serra e della qualità dell’aria.
Sempre nella giornata di ieri Avio ha anche reso noto di aver rafforzato la collaborazione con le Forze armate americane, firmando negli Usa un accordo integrativo «per fornire e competenze industriali nella produzione, assemblaggio, integrazione e collaudo di motori a propulsione solida per missili tattici». Il contratto coprirà un orizzonte pluriennale.
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