Inzaghi: non so se sarò al mondiale per Club
«Per parlare di futuro c’è troppa delusione ora, è dal 13 luglio che abbiamo dato tutto. C’è delusione e amarezza, si potrà parlare di zero titoli ma bisogna rendere onore a questi ragazzi che hanno messo sempre tutto in campo anche rimaneggiati ma non li cambierei con nessuno al mondo. Ora il Mondiale per Club, se ci sarò? Non so rispondere ora a quest’ultima domanda, sono venuto qui a parlare per educazione e rispetto perché questa sconfitta mi amareggia molto. Dalle sconfitte si esce più forti, sembra una frase fatta ma ci siamo già passati e poi abbiamo vinto lo scudetto. C’è amarezza ma bisogna tenere la testa alta sapendo che abbiamo trovato una squadra che ha vinto con merito». Lo ha detto il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi in conferenza stampa dopo la sconfitta con il Psg nella finale di Champions League.
Inzaghi, zero titoli ma ai ragazzi ho detto ‘testa alta’
«Zero titoli, ma ai miei ragazzi dico comunque: bravissimi. L’ho detto loro, è stata una brutta sconfitta ma per tutta la stagione restiamo a testa alta». Lo dice Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, dopo il pesante 5-0 subita con il Psg nella finale Champions. «Ultima panchina stasera? Vedremo, dopo la seconda finale persa in tre anni non è facile pensare a questo. Ci sara’ tempo per parlare con la società».
Le parole di Inzaghi
«Sono il primo a sapere che non siamo stati la solita Inter ma nulla toglie al percorso che abbiamo fatto. Oggi abbiamo trovato una squadra che ha dimostrato di essere più forte di noi, abbiamo approcciato male la gara e ci siamo allungati facilitando il lavoro del Psg. Questa sconfitta è brutta, ci dispiace molto ma non cancella il percorso fatto stasera. Io per primo devo fare meglio ma la stagione anche se con zero titoli non può essere cancellata. Dobbiamo andare avanti a testa alta. Futuro? Vedremo nei prossimi giorni con la società, adesso dopo una finale persa c’è troppa amarezza per essere lucidi e pensare. Ci sarà tempo per parlarne con calma con la mia società. Sono sempre a supportarci, dal presidente a tutti i componenti della società. Abbiamo provato a giocare nel primo tempo ma non era semplice con le loro pressioni. Loro arrivavano primi sulle seconde palle e una volta preso gol è venuta fuori tutta la loro qualità. Dovevamo giocare meglio tecnicamente. Frattesi? Avrebbe meritato di giocare un pezzo di finale ma avevo deciso di inserire prima Zalewski e poi Calha e Bisseck sono stati due cambi forzati».
Le parole di Donnarumma
«Eravamo quasi fuori dalla Champions, poi siamo venuti fuori e da lì è partita la nostra corsa verso questa coppa. Abbiamo fatto una stagione straordinaria. Il mister in tutte le partite ci ha sempre lasciati tranquilli, dalle più alle meno importanti. Ci ha sempre lasciato liberi di stare con le famiglie, facendoci staccare la testa, senza darci troppa pressione. Abbiamo preparato questa finale in maniera tranquilla e si è visto in campo. Oggi siamo riusciti a gestire bene la partita, muovendoci perfettamente».
Le parole di Barella
«A volte gli schiaffi nel calcio si prendono, come nella vita. Sono orgoglioso di questo gruppo per tutto quello che ha fatto in questi anni e in questa stagione. La stanchezza non è una scusa in una finale, il più grande dispiacere è quello di aver avuto l’impressione che loro la volevano di più. Oggi ci è mancato il cuore nella partita più importante, dispiace aver perso due finali in tre anni però purtroppo questo è il calcio. Purtroppo loro hanno sfruttato tutte le occasioni che hanno avuto ma non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e provare a riportare l’Inter dove merita di stare».
Macron, ‘campione, fratello mio!’
«Champion mon frère!», Campione, fratello mio: lo scrive questa sera il presidente francese, Emmanuel Macron, su X, aggiungendo: «Bravi, siamo tutti orgogliosi. Parigi, stasera capitale d’Europa».
Champions: Luis Enrique dedica vittoria alla figlia Xana
Luis Enrique dedica la storica vittoria della Champions alla figlia Xana. «Lei è con me», le parole del tecnico del Psg che ha affrontato un lutto doloroso, perdendo la figlioletta di soli nove anni nel 2019. Durante la premiazione, il tecnico dei francesi ha indossato una maglietta con impressa l’immagine della prima Champions vinta alla guida del Barcellona con accanto la figlia.
Champions, primo successo per il Psg e finale con maggiore scarto
Il Psg con il netto successo di questa sera a Monaco di Baviera, 5-0 sull’Inter vince per la prima volta la Champions League, diventando la seconda squadra francese a laurearsi campione d’Europa dopo il Marsiglia nel 1993. La primatista resta sempre il Real Madrid con 15 successi. Inoltre il successo dei parigini è il risultato più largo in una finale nella storia della Champions League. Finora il divario più ampio era stato di 4 gol, Real Madrid-Eintracht 7-3 del 1959/60 e Milan-Barcellona del 1993/94 (4-0).
Le pagelle della finale
Psg-Inter 5-0: i francesi vincono la Champions League
Il Paris Saint Germain batte 5-0 l’Inter e vince la Champions League 2025. Per la squadra francese e’ il primo, storico successo nella Coppa europea piu’ importante. I gol, nel primo tempo al 12′ di Hakimi, al 20′ di Doue’; nel secondo tempo al 18′ di Doue’, al 28′ di Kvaratskhelia, al 42′ di Mayulu.
Barcola sfiora il quinto gol dei parigini
Barcola sfiora il 5-0, giocata di prestigio nello stretto e tiro sul primo palo. Palla fuori di poco.
Donnarumma para su Thuram
Prima vera occasione dell’Inter nel secondo tempo: azione personale di Barella che serve Thuram, tiro a giro rasoterra e parata perfetta di Donnarumma.
Gol Psg: Kvaratskhelia
Kvaratskhelia a campo aperto segna con un tiro di sinistro sul primo palo e chiude i giochi. 4-0 per i francesi.
Ultimo cambio per l’Inter
Asllani prende il posto di Calhanoglu.
Cambio per il Psg
Esce il protagonista della serata Desiré Doué, dentro Barcola
Gol del Psg: ancora Doué
Altro gol di Desiré Doué che segna il gol del 3-0, firma la doppietta personale e mette in ginocchio l’Inter.
Altri due cambi per l’Inter
Dentro Darmian e Carlos Augusto che prendono il posto di Bisseck e Mkhitaryan.
Hakimi pericoloso
Contropiede del Psg che arriva a concludere a destra con Hakimi che calcia in diagonale, Acerbi decisivo con la deviazione in calcio d’angolo.
Infortunio per Bisseck
Problema fisico per Bisseck che si tocca il flessore dopo una corsa palla al piede.
Doppio cambio Inter
Al 54′ entrano Bisseck e Zalewski che prendono il posto di Pavard e Dimarco.
Occasione per Dembelé
Psg ancora pericoloso sulla mattonella di sinistra, questa volta calcia a giro Dembelé e sfiora il secondo palo.
Inizia il secondo tempo
Inizia la ripresa e subito Kvara ha la chance del 3-0, tiro di sinistro che termina distante dalla porta di Sommer.
Fine primo tempo
Squadre al riposo, i nerazzurri sono sotto di 2 gol contro il Paris Saint-Germain.
Occasione per Kvaratskhelia
Kvara ci prova di testa e sfiora il gol
Dembelé sfiora il terzo gol per il Psg
Chance clamorosa per Dembelé che sul secondo palo sfiora il terzo gol dei francesi, Dimarco in ritardo nella copertura.
Occasione per Thuram
Inter ancora pericolosa su calcio d’angolo: Marcus Thuram stacca di testa e sfiora il gol del 2-1, palla fuori di poco.
Occasione per Acerbi
Calcio d’angolo di Calhanoglu e stacco di testa da parte di Acerbi che non trova lo specchio.
Gol del Psg: Doué
Raddoppio immediato del Psg che in ripartenza è letale e trova il gol del 2-0 con Doué, decisiva la deviazione di Dimarco.
Gol del Psg: Hakimi
Vantaggio del Psg al 13′ con il gol dell’ex Hakimi.
Imbucata perfetta di Vitinha, assist di Doué e gol a porta sguarnita del terzino marocchino.
Prima occasione per il Psg
Kvara calcia dalla distanza, sicur Sommer che blocca.
Calcio d’inizio
Inizia la finale tra Inter e Psg
Javier Zanetti e Pastore portano la coppa
Javier Zanetti e Javier Pastore portano la coppa al centro del campo a pochi minuti dal calcio d’inizio.
Bild, tifosi Inter feriti in tensioni metro
Alcuni tifosi dell’Inter sarebbero rimasti feriti negli scontri di oggi pomeriggio all’interno della metropolitana di Monaco di Baviera. Lo riferisce la Bild, secondo cui per riportare la calma sarebbero stati necessari i lacrimogeni lanciati dalla polizia, schierata in massa all’Allianz Arena per la partita di questa sera tra Paris Saint Germain e Inter.
Le parole di Marotta nel pre-partita
«Questo è l’evento più importante dell’anno, è normale che ci sia emozione. La scomparsa di Pellegrini? A mio giudizio è stato un grandissimo uomo e un punto di riferimento per la città di Milano e per l’Inter. Uno dei grandi dirigenti del passato».
«Sette undicesimi hanno giocato la finale di Istanbul, e in questi due anni hanno acquisito esperienza in certi tipi di partite. Hanno affrontato avversari di grande caratura, ho visto un grande cambiamento e sono certo che la prestazione stasera sarà positiva, poi naturalmente affrontiamo un grande avversario e lo sappiamo. La reazione del fondo Oaktree è stata di grande felicità per gli obiettivi che abbiamo raggiunto. La loro presente è molto costante ma molto silente, non ci danno nessun tipo di fastidio nelle decisioni. Siamo molto felici».
Valentino Rossi allo stadio
Il leggendario pilota di MotoGp Valentino Rossi è presente a Monaco di Baviera per sostenere la sua Inter: «C’è molta tensione ma anche una grande emozione, l’atmosfera è incredibile. Io sono molto scaramantico ma di solito quando corro, oggi solo concentrazione nel supportare i ragazzi».
Le formazioni ufficiali
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All.Simone Inzaghi
A disp: Josep Martinez, Di Gennaro, Darmian, Bisseck, De Vrij, Carlos Augusto, Asllani, Zielinski, Zalewski, Frattesi, Arnautovic, Taremi
PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian Ruiz; Doué, Dembelé, Kvaratskhelia. All. Luis Enrique
A disp: Safonov, Tenas, Goncalo Ramos, Lee, Hernandez, Mayulu, Barcola, Zaire-Emery, Beraldo, Mbaye
Le parole di Simone Inzaghi
«Siamo arrivati fin qui nel modo giusto, adesso tocca a noi. Sicuramente l’esperienza aiuta, sapevamo già come arrivare ad una partita del genere. Adesso ci manca l’ultimo passo e la verità la dirà il campo. Il percorso è stato grandissimo ma ci manca l’ultimo passetto».
Le parole di Pavard
Pavard ha parlato a meno di due ore dal calcio d’inizio: «Adesso sto bene, ho dovuto recuperare da un infortunio ma adesso sono pronto. Il Psg è una grande squadra ma lo siamo anche noi, sarà una grande finale. Ho giocato per anni in questo stadio, spero di poter trionfare stasera con l’Inter».
I calciatori del Psg arrivano allo stadio
I calciatori del Paris Saint-Germain sono appena arrivati allo stadio di Monaco di Baviera. Donnarumma sorridente seguito dai compagni e da tutto lo staff.
Inter in partenza verso lo stadio
I calciatori nerazzurri salgono sul pullman direzione stadio: a breve arriveranno all’interno dell’Allianz Arena.
A breve la partenza del pullman dell’Inter
I calciatori dell’Inter tra pochi minuti usciranno dall’albergo per salire sul pullman e dirigersi verso l’Alliaz Arena.
Tensione tra tifosi
Tensione fra tifosi del PSG e dell’Inter nella metropolitana Universität, la stazione che serve le linee U3 e U6 a Monaco di Baviera, nel quartiere di Maxvorstadt. Secondo testimoni, ci sarebbero state provocazioni, e qualche contatto, che hanno reso indispensabile lo stop momentaneo del convoglio diretto all’Allianz Arena, dove tra poche ore si svolgerà la finale di Champions.
Marea nerazzurra si dirige verso l’Allianz Arena
Una marea nerazzurra ha iniziato ad avvicinarsi all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, dove questa sera l’Inter sfida il Paris Saint Germain nella finalissima di Champions League. Sono migliaia i tifosi arrivati in Germania per sostenere Lautaro e compagni che, dopo aver preso d’assolto le vie del centro nei pressi del Fan meeting point di Odeonsplatz, si stanno recando allo stadio in metropolitana tra musica e cori.
Squadra arbitrale
L’arbitro di Psg-Inter sarà István Kovács (Romania) e avrà come assistenti Mihai Marica e Ferencz Tunyogi (Romania). Il Quarto uomo sarà Joao Pedro Silva Pinheiro (Portogallo) e avrà come assistente di riserva Bruno Miguel Alves Jesus (Portogallo). Al VAR troveremo Dennis Johan Higler (Paesi Bassi) e all’ AVAR Catalin Sorin Popa (Romania). Al supporto VAR invece ci sarà Paulus van Boekel (Paesi Bassi).
Le parole di Inzaghi e Lautaro nel media day
INZAGHI — «Sono passati due anni dall’ultima conferenza prima di una finale e in me c’è una grande emozione. Abbiamo raggiunto un traguardo bellissimo, abbiamo fatto grandissime gare ma sappiamo che ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno ed entrare nella storia. Da oggi ci prepareremo al meglio. Il campionato appena chiuso ci ha lasciato qualcosa da ricordare, è inutile negarlo, c’è tanta sofferenza in me e nei giocatori. È giusto fare i complimenti al Napoli perché è stato un campionato in cui abbiamo giocato punto a punto. Ci è mancato qualcosina ma parlarne in questa sede non è giusto». Poi ha proseguito: «Sono orgoglioso di allenare un gruppo di questo tipo. Affronteremo un grande avversario come è stato contro il Barcellona e le altre, ci saranno momenti in cui soffriremo ma dovremo essere bravi a gestirli al meglio. Con il PSG siamo due delle squadre a rigiocarsi una finale nel giro di pochi anni».
LAUTARO — «Abbiamo imparato tanto da quella finale, arriviamo in un momento perfetto per giocarci questa Champions League. Vogliamo e voglio questa coppa con tutto il cuore, manca solo l’ultimo passo e faremo di tutto per vincerla».
Telecronaca
Il telecronista della finale di Champions League tra PSG e Inter, sia su Sky che su TV8, sarà Fabio Caressa: al suo fianco ci sarà Beppe Bergomi nel ruolo di seconda voce e commentatore tecnico.
Dove vederla in tv e streaming
La finale di Champions tra Inter e Psg sarà visibile in diretta su Sky, ai canali Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251. In streaming su NOW e tramite app Sky Go. La partita sarà trasmessa anche in chiaro da TV8.
Probabili formazioni
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram. All.Simone Inzaghi
PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian Ruiz; Doué, Dembélé, Kvaratskhelia. All. Luis Enrique
Inter-Psg: orario
La finale di Champions League tra Inter e Psg andrà in scena questa sera all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Calcio d’inizio alle ore 21:00.