Nathalie Moellhausen alle Olimpiadi nonostante il tumore, l’italo-brasiliana si ferma per il dolore e chiede l’intervento dei medici

Una storia che merita di essere raccontata, quella della schermitrice italo-brasiliana Nathalie Moellhausen. La 38enne spadista italo-brasiliana è scesa in gara alle Olimpiadi di Parigi nella spada femminile contro la canadese Ruien Xiao, nonostante un tumore al coccige.

L’italo-brasiliana gareggia nonostate il tumore

Una malattia che negli ultimi giorni l’aveva costretta al ricovero in ospedale. La nativa di milano con cittadinanza brasiliana si è fatta dimettere per poter partecipare ai Giochi Olimpici ma durante l’incontro si è sentita male, proprio mentre stava sfidando la Xiao. Nathalie si è fermata ma dopo qualche minuto di pausa è riuscita a tornare in pedana, non riuscendo però a portare a casa la vittoria (11-15).

La 38enne si è accasciata a terra, in lacrime, chiedendo l’intervento dei medici che prontamente l’hanno soccorsa. Dopo la sua prova è stata ricoverata e ora è assistita dai medici della sua nazionale. La Moellhausen non ha voluto rinunciare al sogno olimpico e nonostante le lacrime si è spesa fino all’ultimo per provare a portare a casa la vittoria. Una grande prova di coraggio e di forza, ma anche di amore per lo sport.