29.12.2025
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Minsk riceve i supercaccia russi Su-30SM2, avvertimento (pericoloso) di Putin alla Polonia


Il 26 dicembre 2025 Minsk ha accolto un nuovo lotto di caccia multiruolo Su-30SM2 provenienti dalla Russia, consegnati nell’ambito della cooperazione militare tra i due Paesi. Lo ha confermato il Ministero della Difesa bielorusso: gli aerei saranno sottoposti a ispezioni tecniche alla base aerea e entreranno in servizio per difendere lo spazio aereo nazionale entro poche settimane. Secondo i vertici militari bielorussi, questa consegna «è diventata una buona tradizione» e non sarà l’ultima.

Queste forniture non sono un episodio isolato del 2025: Minsk ha già ricevuto più lotti di Su-30SM2 nel corso dell’anno, in aggiunta ai precedenti Su-30SM e ad altri sistemi d’arma russi consegnati nel quadro degli accordi di cooperazione militare.

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Perché Mosca sta rafforzando l’aeronautica bielorussa

Le ragioni di questo flusso di equipaggiamenti non si spiegano solo con l’ammodernamento tecnico di una forza aerea piccola ma tradizionalmente affidata a vecchie piattaforme sovietiche. Piuttosto, vanno lette come parte di una integrazione strategica sempre più profonda tra Russia e Bielorussia.

Da un lato, la Russia vede nel territorio bielorusso uno spazio operativo cruciale: geograficamente è un ponte verso l’Europa orientale e un’area da cui monitorare e, se necessario, reagire a movimenti della Nato o dell’Ucraina. La presenza di forze aeree equipaggiate con velivoli moderni contribuisce a creare una sorta di schermatura avanzata del proprio spazio strategico occidentale, oltre i confini russi. perconcordiam.com

Dall’altro lato, la Bielorussia, sotto la leadership di Aleksandr Lukašenko, consolida la propria dipendenza militare da Mosca. Con la modernizzazione della flotta e l’integrazione dei sistemi d’arma russi, Minsk rafforza la sua difesa, ma perde ulteriormente margini di autonomia strategica, allineandosi in modo sempre più profondo alle priorità di sicurezza russe.

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Un avvertimento implicito alla Polonia

La consegna dei Su-30SM2 alla Bielorussia va letta anche come un messaggio indiretto ma preciso alla Polonia, oggi uno degli attori che più rapidamente stanno rafforzando le proprie capacità militari in Europa. Varsavia ha avviato negli ultimi anni un vasto programma di riarmo, con l’acquisto di caccia F-35, carri armati Abrams e K2, sistemi missilistici avanzati e un aumento significativo della spesa per la difesa. Un percorso che la Polonia giustifica come risposta alla guerra in Ucraina e alla percezione di una minaccia russa sempre più concreta.

Dal punto di vista di Mosca, però, questo rafforzamento viene interpretato come un cambiamento strutturale degli equilibri sul fianco orientale della Nato. È in questo contesto che l’aumento delle capacità aeree bielorusse assume un significato che va oltre la semplice difesa dello spazio aereo di Minsk. I Su-30SM2 schierati in Bielorussia ampliano infatti la profondità strategica russa e creano una pressione militare costante lungo il confine polacco, in particolare nelle aree sensibili tra Polonia, Lituania e Ucraina.

Non si tratta di una minaccia esplicita, ma di una deterrenza visibile. Mosca segnala di poter bilanciare il riarmo polacco non solo con le proprie forze, ma anche attraverso Paesi alleati pienamente integrati nella sua architettura militare. In questo schema, la Bielorussia diventa sempre meno un attore autonomo e sempre più una piattaforma avanzata della postura militare russa, utile a ricordare a Varsavia che ogni rafforzamento sul lato Nato trova una risposta speculare sul lato opposto.

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Impatto militare per Minsk

Secondo quanto riportato dalle autorità bielorusse, i nuovi Su-30SM2 saranno utilizzati principalmente per la difesa aerea e il pattugliamento dello spazio bielorusso. Dotati di avionica moderna e capacità multiruolo, questi velivoli consentono a Minsk di aggiornare una flotta in parte obsoleta e di disporre di una forza aerea più credibile per rispondere a minacce aeree o incursioni.

Tuttavia, una componente chiave di questo aggiornamento resta la formazione e l’addestramento: piloti e squadre tecniche bielorusse stanno completando programmi di conversione su questi aerei, elemento essenziale per integrarli rapidamente in missioni operative.

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Scheda tecnica Sukhoi Su-30SM2

  • Tipo: Caccia multiruolo biposto
  • Costruttore: Sukhoi (United Aircraft Corporation)
  • Motori: 2 × turbofan modernizzati (simili all’AL-41F1S)
  • Avionica e sensori: Radar avanzato con capacità di lunga portata. Suite elettronica aggiornata. Capacità di guerra elettronica migliorate
  • Capacità operative: Difesa aerea. Attacco aria-superficie. Scorta e supporto tattico
  • Armamento: Missili aria-aria a corto, medio e lungo raggio. Missili aria-superficie guidati e non. Cannone interno da 30 mm.
  • Ruolo principale nel contesto bielorusso: Pattugliamento e difesa dello spazio aereo nazionale. Interoperabilità con forze russe in scenari di difesa congiunta


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