23.05.2025
12 Street, Rome City, Italy
Sports

McLaren imbattibili, Norris in pole e Piastri secondo. Ferrari quarta e quinta, crollo Red Bull


Li avevano lasciati sfogare nel turno libero, il secondo e il terzo, poi nella qualifica sono saliti alla ribalta. Lando Norris ed Oscar Piastri si sono presi la prima fila del GP d’Italia a Monza con una prestazione che non ammette discussioni. Nonostante il divario minimo, con i primi sei racchiusi in appena 186 millesimi, i due piloti di Zak Brown hanno dominato la Q3. E come già accaduto a Budapest lo scorso luglio, le due McLaren MCL38 scatteranno davanti a tutti.

F1, Gp Monza: il punto dopo le qualifiche 

Norris e Piastri si erano portati in testa nel primo push con i tempi di 1’19″401 e 1’19″436. Nel secondo tentativo, l’inglese si è migliorato ulteriormente nel primo e secondo settore (da 26″400 a 26″395, da 26″748 a 26″579), ma non nel terzo, chiudendo in 1’19″327. Piastri invece, nel suo giro finale non è riuscito ad abbassare nei tre settori i suoi riferimenti ed è rimasto sull’1’19″436. Ma nessuno è stato in grado di superarlo. Una prova di forza notevole quella della McLaren con Norris alla quarta pole 2024, la quinta in carriera, dopo Montmelò, Budapest e Zandvoort.

La Mercedes, che aveva messo a segno un uno-due nel terzo turno libero, si è dovuta accontentare della terza posizione con George Russell. L’inglese aveva iniziato con 1’19″569, ed era già terzo nel primo spunto, poi si è portato sul crono finale di 1’19″440 migliorandosi nel primo e terzo settore (da 26″349 a 26″296, da 26″384 a 26″300). E’ mancato Lewis Hamilton, primo nel secondo e terzo turno libero. Il sette volte iridato si è arenato rimanendo su tempi peggiori nel primo e terzo settore nel suo giro finale passando da 1’19″601 del primo push, che lo vedeva quarto, a 1’19″513.

Hamilton è stato scavalcato dalle due Ferrari. Non era iniziata bene la Q3 per Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma nella tornata conclusa sotto la bandiera a scacchi, Leclerc da sesto è balzato quarto passando da 1’19″704 a 1’19″461 mentre Sainz è rimasto quinto scendendo a 1’19″467 dopo aver realizzato 1’19″701. Tra i due ferraristi, appena 6 millesimi di differenza. Da sottolineare il grande passo in avanti compiuto da entrambi nel giro finale.

Praticamente dispersa la Red Bull-Honda e questa è una clamorosa notizia. Max Verstappen è settimo con un distacco mai visto prima: 695 millesimi. Ottavo, invece, Sergio Perez, a pochi centesimi dal compagno. Inatteso questo crollo della RB20. Come detto sopra, i primi sei sono racchiusi in 186 millesimi, poi c’è un gran salto per trovare Verstappen, a mezzo secondo dal sesto, che è Hamilton. Un distacco che ti aspetteresti da una Aston Martin, da una Williams, non dalla Red Bull.

In quinta fila, una buona Williams-Mercedes con Alexander Albon nono, a meno di tre decimi da Verstappen, poi Nico Hulkenberg, come sempre ficcante con la Haas-Ferrari e bravo a centrare la Q3 per la sesta volta con il piccolo team americano. Kevin Magnussen, con la seconda Haas, è 13esimo. Male la Aston Martin-Mercedes, 11esima con Fernando Alonso e addirittura fuori dal Q1 con Lance Stroll. Positiva la prestazione di Daniel Ricciardo con la Racing Bulls-Honda, 12esimo, mentre il suo compagno Yuki Tsunoda non ha fatto meglio del 16esimo posto.

La prima qualifica in F1 per Franco Colapinto è stata caratterizzata da un errore alla curva Lesmo che gli è costata il probabile accesso in Q2. Ma per l’argentino, la qualifica si è conclusa nel Q1 con il 18esimo tempo. Disastro Sauber-Ferrari che dopo gli acuti del venerdì con Valtteri Bottas, è sparita e i due piloti partiranno dall’ultima fila.

Sabato 31 agosto 2024, qualifica

1 — Lando Norris (McLaren-Mercedes) — 1’19″327 — Q3
2 — Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) — 1’19″436 — Q3
3 — George Russell (Mercedes) — 1’19″440 — Q3
4 — Charles Leclerc (Ferrari) — 1’19″461 — Q3
5 — Carlos Sainz (Ferrari) — 1’19″467 — Q3
6 — Lewis Hamilton (Mercedes) — 1’19″513 — Q3
7 — Max Verstappen (Red Bull-Honda) — 1’20″022 — Q3
8 — Sergio Perez (Red Bull-Honda) — 1’20″062 — Q3
9 — Alexander Albon (Williams-Mercedes) — 1’20″299 — Q3
10 — Nioo Hulkenberg (Haas-Ferrari)  — 1’20″339 — Q3
11 — Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) — 1’20″421 — Q2
12 — Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) — 1’20″479 — Q2
13 — Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) — 1’20″698 — Q2
14 — Pierre Gasly (Alpine-Renault) — 1’20″738 — Q2
15 — Esteban Ocon (Alpine-Renault) — 1’20″766 — Q2
16 — Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) — 1’20″945 — Q1
17 — Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) — 1’21″013 — Q1
18 — Franco Colapinto (Williams-Mercedes) — 1’21″061 — Q1
19 — Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) — 1’21″101 — Q1
20 — Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) — 1’21″445 — Q1

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]