Firenze piange una delle sue figure più illustri del mondo accademico e istituzionale: Mario Primicerio, matematico di fama internazionale ed ex sindaco della città, si è spento, nella notte tra il 29 e il 30 maggio, all’età di 84 anni. Alla carriera scientifica Primicerio ha affiancato l’impegno politico e sociale, maturato negli anni giovanili a fianco del «sindaco santo» Giorgio La Pira, di cui fu collaboratore.
Mario Primicerio morto, chi era
Sindaco indipendente di una coalizione di centrosinistra dal 2 maggio 1995 al 13 giugno 1999, ha guidato Firenze con sobrietà e rigore in anni di grandi trasformazioni. Una volta terminato il mandato di sindaco, nel 1999 venne nominato presidente della Fondazione Giorgio La Pira, promuovendo dialogo, cultura e pace nel solco dell’eredità del padre dell’Assemblea costituente e tra i fondatori della Democrazia cristiana. Nato a Roma il 13 novembre 1940, Mario Primicerio ha segnato profondamente la vita scientifica. Professore emerito dell’Università di Firenze, era stato ordinario di Meccanica Razionale e aveva ricoperto numerosi incarichi di prestigio: Presidente del Corso di Laurea in Matematica, Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Matematica. Sotto la sua guida sono stati avviati e sviluppati progetti di ricerca internazionali nei settori della modellistica matematica, della biomatematica e della matematica industriale, ambiti nei quali Primicerio ha lasciato un’impronta indelebile. Autore di oltre 170 articoli scientifici pubblicati sulle principali riviste internazionali, ha scritto volumi di riferimento e testi divulgativi, ed è stato un punto di riferimento nelle redazioni di numerosi periodici scientifici. Invitato come visiting professor e relatore in tutto il mondo – dagli Stati Uniti all’Asia, dall’America Latina all’Europa – ha saputo promuovere la matematica applicata come disciplina viva, al servizio della società.
«La notizia della scomparsa di Mario Primicerio colpisce tutta Firenze. Mario Primicerio è stato non solo Sindaco di Firenze dal 1995 al 1999 e autorevole scienziato, ma soprattutto uomo di pace. Un uomo che in ogni veste – di cittadino, di intellettuale, di uomo politico – ha testimoniato, col suo operato, quanto è possibile fare concretamente per il bene comune, per creare legami, per costruire la pace. Firenze perde un grande protagonista della sua storia recente. Desidero esprimere, a nome di tutto il Consiglio comunale, le condoglianze alla famiglia, ai parenti e agli amici del nostro ex sindaco». Lo afferma Cosimo Guccione, presidente del Consiglio comunale di Firenze.
L’ORDINE DEI MEDICI
«Nella sua attività lavorativa, politica e intellettuale, Mario Primicerio ha sempre saputo tenere insieme il rigore dell’uomo di scienza con la sensibilità dell’uomo attento a ciò che succede nella società. Ed è sempre stato uno strenuo sostenitore di tutto ciò che è pubblico e universale, a cominciare dalla sanità. Sono questi i principi che ha incarnato e che ora noi tutti dobbiamo impegnarci a mantenere vivi”. Sono le parole con cui Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Firenze, esprime il cordoglio per la morte dell’ex sindaco Mario Primicerio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leave feedback about this