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Dividersi, seppure temporaneamente, non è stata una buona idea per i Maneskin. A soffrire non sarebbero stati solo i cuori dei fan, ma anche i conti della rock band italiana più famosa al mondo.
Se si considera il 2023, quando Damiano David e Victoria De Angelis non avevano ancora maturato la decisione di intraprendere la carriera da solisti, il fatturato della Empire srl — la società che gestiva i loro diritti musicali — ammontava a 18,663 milioni di euro, posizionandosi primo in classifica. L’anno successivo, dopo la separazione, la situazione è cambiata drasticamente: in un anno la società, come riporta Open, ha registrato una perdita di oltre 10 milioni di euro con un incassi pari a 8,5 milioni. L’utile è stato di 423.507 euro, un terzo del guadagno di 1,419 milioni di euro incassato l’anno precedente.
Maneskin, presto insieme?
Nella relazione di bilancio del gruppo, redatta da Alessandro De Angelis, amministratore unico della società della band rock, nonché papà di Victoria, la bassista fondatrice del gruppo, il dato interessante sarebbe un altro.
Non è chiaro in che formazione, ma i Maneskin si riuniranno presto e torneranno a calcare i palcoscenici dei concerti insieme «probabilmente nell’ultimo trimestre 2025, sicuramente con un tour nel 2026».
L’esperienza da solisti di Damiano e Victoria
Ma com’è andata la carriera solista di Damiano e Victoria? In numeri, contro ogni pronostico, la bassista avrebbe stracciato il frontman. Tra le rispettive ci sarebbe uno scarto non indifferente. La Davic srl di Victoria, infatti, ha fatturato nel 2024 già 1.842.997 euro ottenendo un utile di 167.120 euro. Peggio la Humans 23 srl, società di Damiano, che si sarebbe fermata a 1.205.763 di ricavi annuali, portando a un guadagno di appena 15.283 euro, dieci volte inferiore a quello della amica e collega della band rock.
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