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«Ma serve ok dei medici greci»


Valerio Bianchi potrà tornare in Italia. Palazzo Chigi ha predisposto tutto il necessario per trasportare il 22enne di Marino ricoverato in gravissime condizioni nell’ospedale Agios Savvas di Atene dopo un incidente con il quad sull’isola di Zante.

Valerio Bianchi può tornare in Italia: c’è il volo di stato

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, è disposto a firmare «immediatamente» il trasporto per autorizzare il volo di Stato: pronti l’aereo, l’equipaggio e l’equipe sanitaria che dovrà assistere Bianchi lungo la rotta.

Ma per far alzare in volo l’aereo di Stato, viene spiegato, occorre la certificazione al trasporto dei medici greci, ovvero il ‘disco verde’ che attesti che Bianchi è nelle condizioni di volare, di sostenere il viaggio fino a Roma.

Altrimenti, al netto della disponibilità di Palazzo Chigi, Bianchi non potrà lasciare Atene.

Era stata la mamma di Valerio, Ilaria De Paolis, ad appellarsi al governo per far rientrare il figlio perché in quelle condizioni (in coma, sedato e intubato) la cifra chiesta per il trasporto con un volo privato è decisamente alta. Si parla di 21mila euro. E il volo di Stato è attivabile solo in caso di pericolo di vita. Così l’esecutivo ha accolto la richiesta di aiuto della donna.

Valerio, studente di Biologia alla Sapienza con la passione per la palestra, aveva deciso di trascorrere le vacanze estive in Grecia, a Zante. Lì, come moltissimi turisti aveva affittato un quad ma ha subito un brutto incidente lo scorso giovedì (1 agosto, ndr). È stato trasferito nella terapia intensiva del Agios Savvas di Atene.

Ora Valerio potrebbe tornare a casa ed essere curato da specialisti, vicino casa e vicino alla famiglia. La sua mamma ha lanciato anche un altro appello: quello a pagare un assicurazione di viaggio che ion casi come questo rende la vita pià semplice ai famigliari. 

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