Cala il sipario sulla carriera di Thiago Alcantara. È la decisione, presa un po’ all’improvviso, dal centrocampista del Liverpool all’età di 33 anni. Ha conquistato 36 trofei (comprese due Champions League) ed è uno dei giocatoti più titolati della storia, ma salvo ripensamenti sembra orientato a non rinnovare il contratto con i Reds, scaduto il 30 giugno scorso. Troppi gli infortuni che lo hanno tormentato in queste ultime stagioni. È per questo che Thiago Alcantara ha deciso di dire basta al calcio giocato, dopo aver indossato le maglie di club eccellenti come Barcellona, Bayern Monaco e, appunto, Liverpool. Chi lo conosce bene sostiene che da diversi mesi Thiago Alcantara stava progettando la sua prossima avventura ma non come calciatore, bensì in una veste diversa ma sempre a stretto contatto con il campo. E sembrerebbe carico per questa sua nuova avventura, volendo archiviare tutti i malanni fisici. Tanto che in Premier è sbarcato quattro anni fa, nel 2020, ma in questo periodo ad Anfield Road ha collezionato soltanto 98 presenze, segnando tre gol. Il calvario vero, però, lo ha vissuto nell’ultima stagione: Thiago Alcantara ha giocato una sola gara, per appena cinque minuiti, nel mese di febbraio contro l’Arsenal prima di essere fermato nuovamente da problemi muscolari. Così come nell’aprile 2023, mese nel quale il centrocampista ha giocato soltanto due volte. Troppo poco per sperare di continuare ad alti livelli. E adesso il Liverpool attende l’annuncio ufficiale per salutare un grande centrocampista, figlio di Iomar do Nascimento, per tutti Mazinho, ex calciatore brasiliano, e dell’ex pallavolista brasiliana Valeria Alcantara. Una curiosità: il centrocampista è nato a San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi, all’epoca della militanza del padre nel Lecce.
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