Ultime due partite del girone: la trasferta nei Paesi Bassi venerdì, la sfida in casa contro la Finlandia la prossima settimana a Bolzano. La nazionale femminile di Andrea Soncin si gioca l’accesso all’Europeo in Svizzera che si giocherà l’anno prossimo. Il cammino si è un po’ complicato, le azzurre sono terze a pari punti con la Norvegia ma sono dietro per via della differenza reti dopo il doppio pareggio. Insomma, si deve vincere e sperare. L’Italia è in ritiro a Riscone di Brunico per preparare al meglio questo doppio appuntamento, e Soncin oggi ha parlato in conferenza stampa.
LE PAROLE DEL CT
«Le ragazze sono arrivate in una buona condizione. Sono delle professioniste e hanno una mentalità importante. Sono loro a chiedere. Il ritrovarsi è stato un momento positivo. In questi giorni abbiamo lavorato con la giusta attenzione». «L’approccio contro l’Olanda sarà uguale, desiderose di fare punti e di trovare la vittoria». «Sento la responsabilità di portare la maglia azzurra e il nome del nostro Paese in giro per l’Europa. Il mio lavoro è quello di preparare il contesto ottimale nel quale le giocatrici possano esprimersi. E lo stiamo facendo. Sappiamo che il bel gioco non basta, serve concretezza». A proposito di concretezza: «Abbiamo creato situazioni pericolose nelle ultime partite, ma non abbiamo concretizzato.
Tutte quelle che ho in rosa possono trovare la giocata importante. Stiamo cercando di trovare comunque delle soluzioni in vista dei prossimi impegni. Come obiettivo avevamo quello di giocarci il passaggio del turno fino alla fine, perché dopo il sorteggio c’era poca fiducia. E invece ci siamo. Stiamo lavorando anche su questo». «Il tema delle italiane è un aspetto che potrebbe favorire noi in nazionale. Il nostro è un movimento in ascesa, il numero di tesserate sta aumentando e ne trarremo beneficio anche per la maglia azzurra».
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