Un studio internazionale che ha coinvolto, per l’Italia, il Cnr-Iac e l’Università degli Studi di Bari ha analizzato le proprietà di un nuovo esempio di materia soffice attiva. La ricerca si è concentrata su gocce di fluido contenenti una miscela di micro-emulsioni e gel liquido-cristallino attivo. I risultati, pubblicati su Nature Communications, saranno utili per studiare la motilità cellulare e sviluppare materiali innovativi per la realizzazione di tessuti biologici artificiali.