«La Russia può attaccare l’Europa in 2-4 anni, noi siamo solo uno scudo». Oleh Ivashchenko, il nuovo capo dell’intelligence estera ucraina (SZRU), spiega i piani del Cremlino.
Nominato da Zelensky alla guida del servizio nel marzo dello scorso anno, ha descritto la situazone del conflitto in un’intervista rilasciata a Ukrinform. «Se le sanzioni verranno revocate, il processo di riarmo procederà molto più velocemente» ha commentato in un intervento molto dettagliato.
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