01.06.2025
12 Street, Rome City, Italy
Sports

la classifica dei ricavi della Serie A


Missione compiuta per Igor Tudor che battendo il Venezia blinda il quarto posto in campionato e anche la qualificazione alla prossima edizione di Champions League, obiettivo minimo stagionale per la Juventus. In Europa quest’anno i bianconeri non hanno superato lo sbarramento del girone, eliminati agli spareggi per accedere agli ottavi dal PSV, mentre in Supercoppa italiana sono stati eliminati in semifinale dal Milan. E in Coppa Italia la Juventus è uscita tra i fischi dello Stadium ai calci di rigore, ai quarti di finale contro l’Empoli.

 

Il montepremi della stagione 

Come ogni stagione calcistica, la Lega Serie A stabilisce come suddividere gli introiti derivanti dai diritti televisivi tra le venti squadre partecipanti. Per il campionato 2024/25, la formula resta articolata e, soprattutto, strategica per i bilanci delle società. Il montepremi complessivo viene distribuito seguendo una logica tripartita: metà della somma (il 50%) va equamente suddivisa tra tutti i club, mentre il restante viene calcolato in base a due parametri fondamentali. Il primo, pari al 28%, tiene conto delle prestazioni sportive: si valutano la posizione in classifica finale (11,2%), i punti conquistati (2,8%), i piazzamenti nelle ultime cinque stagioni (9,33%) e persino il rendimento storico (4,67%). Il secondo criterio, legato al radicamento sociale (22%), premia chi valorizza i giovani (1,1%), attira tifosi allo stadio (12,54%) e registra buoni dati di ascolto televisivo (8,36%).

 

Gli incassi con la Champions 

Sebbene le cifre esatte non siano stabilite in anticipo, è possibile tracciare un quadro piuttosto accurato degli incassi. Chi solleva il trofeo tricolore può aspettarsi un incasso di circa 19 milioni di euro solo dalla Lega Serie A. Il secondo posto vale quasi 16 milioni, mentre il terzo porta a casa circa 14 milioni. Il quarto posto – che garantisce l’accesso alla prossima Champions League – assicura una cifra vicina agli 11 milioni di euro. Oltre ai premi della Serie A, le prime quattro in classifica, ottengono dalla UEFA un premio pari a 43 milioni di euro (partecipazione, risultati e pilastro value) che il massimo organo europeo assegna a ognuna delle 36 squadre che ottengono la qualificazione alla competizione.

La Juventus – quarta – ha incassato per la quarta posizione in classifica 9.4 milioni. Il Napoli con il primo posto ha guadagnato quasi 16 milioni di euro. Seguono Inter (13,2) e Atalanta (11.3). La Lazio – rimasta fuori da tutto – ha incassato 5.6 milioni per il settimo posto.

 

I guadagni garantiti dalla prossima Champions

L’attuale format della Champions mette a disposizione delle squadre qualificate un montepremi di 2.47 miliardi, contro i circa 2 miliardi a stagione delle scorse edizioni. La Juventus incasserà dunque il bonus per la partecipazione, di 18.62 milioni di euro, e nel girone otterrà 2,1 milioni per ogni vittoria 2,1 e 700mila euro per i pareggi. Con un bonus extra a seconda del piazzamento nella classifica finale al termine della prima fase. Sommando le varie voci e considerando i bonus minimi, la Juventus non incasserà meno di 46.46 milioni di euro dalla partecipazione alla prossima edizione di Champions League (come riporta Calcio e Finanza) ma che potrà arrivare fino a 70/80 milioni sulla base dei risultati ottenuti nel girone con la conquista della fase ad eliminazione diretta.

 

Le entrate dagli sponsor 

La benzina per la prossima stagione non arriva soltanto dagli introiti per la qualificazione in Champions League, considerando anche le ricadute a livello di botteghino e bonus sponsor. Il nuovo accordo di jersey sponsorship con Jeep e Visit Detroit, che ha già debuttato in campionato, dal 2025-26 e fino al 30 giugno 2028 prevede un corrispettivo di 69 milioni di euro, mentre le previsioni di fatturato sono superiori ai 400 milioni di euro, nell’esercizio 2025-26.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]