L’Italia di volley femminile oggi ha vinto l’ultima partita del girone B dei Mondiali contro il Belgio. Dopo i due successi contro Slovacchia e Cuba, ora le azzurre sono tornate protagoniste sul palcoscenico mondiale. A Phuket dopo aver dominato con autorità i primi due set (25-16 entrambi) subiscono la reazione belga al terzo (21-25). Al quarto set però la nazionale chiude la pratica (25-18) con un po’ di preoccupazione per la capitana. Agli ottavi la nazionale affronterà la perdente di Polonia-Germania, sabato 30 agosto.
Paola Egonu si è distinta per la sua prestazione, anche se durante la gara ha avuto un calo di cui ha parlato nel post match. Sul piano tecnico, l’Italia ha dimostrato una grande solidità. La squadra ha puntato molto sulle schiacciate di Egonu mentre il punto di riferimento al palleggio, Orro, ha saputo distribuire il gioco in modo fluido.
La ricezione azzurra, guidata da De Gennaro, non è stata da meno.
Le parole di Egonu — «Questa squadra e’ fantastica, e io sono superfiera: tutto il lavoro che facciamo si vede, in campo. Ho avuto un po’ di calo in una fase. Il Belgio ha difeso bene. Noi abbiamo attaccato, battuto bene, difeso. Facciamo tutto noi, anche gli errori. E’ che siamo troppo gasate. Lavoreremo anche su questo».
L’episodio — Anna Danesi, capitana dell’Italia di volley femminile, nel corso del quarto set della partita col Belgio è stata sostituita e si è stesa a terra a bordo campo, rialzandosi da sola. «Era un attacco di tachicardia, ogni tanto mi succede: ma ora è tutto a posto», ha rassicurato l’azzurra al termine dell’incontro.
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