È morto all’età di 91 anni Ray Reardon, uno dei giocatori di snooker più vincenti della storia. Soprannominato «il gentiluomo», vinse per ben sei volte il titolo di campione del mondo (1970, 1973,1974,1975,1976 e 1978). All’età di cinquant’anni inoltre, divenne il più anziano a vincere un torneo valido per il ranking. Il gallese fu anche il primo giocatore ad essere classificato numero uno al mondo dopo l’introduzione della classifica nel 1976.
Da minatore a campione del mondo
Nato l’8 ottobre 1932 nella comunità mineraria di Tredegar, Reardon lasciò la scuola a 14 anni per seguire il padre Ben nella miniera di Ty Trist Colliery. Dopo la chiusura delle miniere nel Galles meridionale, nel 1956 la famiglia si trasferì nel North Staffordshire. Nello stesso anno, mentre lavorava sottoterra, rimase intrappolato per tre ore a seguito del crollo di un tetto, incidente che lo lascia miracolosamente illeso. Reardon abbandonò l’attività mineraria e si arruolò nella polizia nel 1960, prima di diventare un giocatore professionista di snooker nel 1967. Dopo sei titoli mondiali, il gallese decide si ritirarsi nel 1991 all’età di 58 anni. Affianca Ronnie O’Sullivan nel ruolo di allenatore e lo aiuta a vincere il suo secondo titolo mondiale nel 2004. Oltre a «il gentiluomo», un altro dei soprannomi di Reardon fu «Dracula», per via della sua capigliatura. Lo stesso O’Sullivan per festeggiare il suo titolo mondiale, rese omaggio al proprio allenatore indossando la dentiera del famoso vampiro. Nel 2016 il trofeo del Welsh Open viene rinominato «Ray Reardon Trophy» in suo onore.
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