«La pelota siempre al diez» dicevano in Argentina in onore di Diego Armando Maradona. Il numero 10 dell’Albilceleste pesa e ieri Paulo Dybala lo ha indossato con assoluta leggerezza. Messi è out per infortunio e la Joya ha avuto l’onore di avere sulle spalle il numero dei giocatori più forti della storia del calcio. L’attaccante della Roma ha spiegato la decisione: «È stata presa dall’alto, non è stata né mia né de miei compagni». Contro il Cile, gara valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, Paulo è entrato al 79’ e gli sono bastati 10 minuti per gonfiare la rete con uno splendido tiro di sinistro. Un gol importante (quello del 3-0) che mancava da circa 2 anni. L’ultima volta che Dybala aveva gonfiato la rete in nazionale era il 2022 nella Finalisima contro l’Italia. Il gol con la Roma invece manca dalla scorsa stagione e dopo Torino sono diventate 8 le partite in cui è rimasto a secco di fila in Serie A.
⚽ Tras el gol de Paulo Dybala, después de ingresar a los 78 minutos del partido, se la vio a su esposa Oriana Sabatini festajando la goleada con mucha emoción 🥺 pic.twitter.com/UMUvLsDofp
— GENTE (@genteonline) September 6, 2024
Martedì avrà un altro impegno con l’Argentina contro la Colombia, poi il ritorno nella Capitale. Domenica 15 c’è il Genoa e i problemi di Dovbyk possono spingere Daniele De Rossi ad usarlo come falso 9. L’allenatore ne aveva già parlato questa estate: «È una soluzione farlo giocare centravanti». Ancora presto per dirlo poiché Artem spera di recuperare e c’è sempre la carta Shomurodov da giocare. Intanto Dybala ha ritrovato il sorriso dopo l’estate complicata che poteva segnare il suo addio alla Roma: «Uno dei motivi per i quali ho rifiutato l’Arabia è sicuramente quello di voler tornare in nazionale. Mi sento bene e voglio continuare a lottare e vincere con l’Argentina e con la Roma. So che qua c’è molta competizione e non è facile, quando gioco do il 100%».
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