Nonostante le smentite, con tanto di riunione di redazione convocata ad hoc, tra viale Mazzini e Saxa Rubra è già partito il toto-nomi per il dopo Chiocci, il direttore del Tg1 pronto a far le valigie destinazione Palazzo Chigi, dove rivestirà, salvo sorprese, il ruolo di portavoce di Giorgia Meloni. La nomina, anticipata dal Foglio, dovrebbe essere imminente, un paio di settimane al massimo per il “trasloco”. Che apre un’altra partita ancor più ghiotta: la poltrona del Tg1, un posto che scotta e per cui i partiti torneranno presto ad incrociare le spade trattandosi del telegiornale più ambito d’Italia, con una media di oltre 4 milioni di ascoltatori nella edizione serale, la più seguita dell’intero palinsesto. Stando ai rumors che circolano, in pole per succedere a Chiocci sembrerebbe esserci Nicola Rao, attuale direttore Gr e Radio1, già tra i “papabili” prima che l’ex numero 1 dell’agenzia Adnkronos avesse la meglio, esterno alla Rai ma fortissimamente voluto al Tg1 da Meloni in persona.