La Roma non ha altra possibilità. Deve trovare la prima vittoria in Champions League contro il Valerenga domani pomeriggio (18:45, diretta su Disney+) al Tre Fontane. Dopo due sconfitte contro Real Madrid e Barcellona, le giallorosse di Rossettini (nonostante la prima caduta in campionato a Firenze ancora prime in Serie A) c’è bisogno di fare punti per cercare, almeno, di staccare il pass per i playoff. Sì, funziona come la Champions maschile, con una prima fase (dalla prima alla quarta direttamente ai quarti di finale) e le altre a giocarsi un posto nelle prime sfide a eliminazione diretta.
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Non c’è dubbio che rispetto alle prime due partite affrontate in questo unico raggruppamento quella di domani sia decisamente una sfida alla portata della Roma. Anche se l’assenza di Van Diemen dietro si è già fatta sentire nella gara contro la Fiorentina e potrebbe pensare. Non è un alibi, ovviamente, non può esserlo. Per cercare di tenere vivo il sogno bisogna vincere a tutti i costi contro una formazione molto fisica. La Roma dalla propria parte dovrà mettere in campo le qualità che le sono congeniali: soprattutto sotto l’aspetto tecnico ci aspettiamo una squadra decisamente pronta all’importanza dell’evento.
LE PAROLE
«Sulla carta è una sfida più abbordabile, ma è sempre Champions League. Il campo deve parlare, e per noi questo è un momento delicato. Veniamo da una brutta sconfitta e da una brutta prestazione a Firenze, quindi è un’occasione ottima per rifarsi subito» ha detto Rossettini in conferenza. «Non ci possiamo accontentare del pareggio, e la stiamo vivendo come una finale.
Analizzando la nostra avversaria — ha continuato — abbiamo visto che gioca in maniera diversa in campionato e in Champions. Sarà una sfida interessante, e dovremo capire anche quello che vogliono fare loro durante il match». «Siamo nel mezzo tra la voglia di giocare subito e avere più tempo per prepararla. Ma le motivazioni vanno oltre le motivazioni di campo. Sono due mesi che battiamo sugli stessi concetti e sugli stessi tasti e le ragazze cominciano a capire le richieste. Il fatto di giocare subito sia un vantaggio per loro, perché c’è voglia di riscattare Firenze».
GIUGLIANO: «OFFERTA DALL’ARABIA? RIFIUTATO PER QUESTO»
A fianco di Rossettini c’era Manuela Giugliano: «Sto bene, ma non rispondo mai di essere al cento per cento. Voglio migliorare ancora, anche la mia condizione. Domani ci aspettiamo una partita importante, contro una squadra fisica. Se mettiamo in campo la qualità tecnica non ce ne sarà per nessuno. Sono consapevole della forza del nostro gruppo. Veniamo da una sconfitta, ma siamo un gruppo coeso e unito». Giugliano ha anche parlato dell’offerta ricevuta dall’Arabia Saudita in estate: «Confermo che è arrivata una grande proposta. Personalmente ho fatto una scelta di vita personale, importante. Ho scelto la famiglia. Ho scelto di stare vicino casa, qui mi sento bene, sto bene. Riesco a esprimere me stessa nel miglior modo possibile. So che posso dare tanto a questo calcio. Penso che l’Italia merita di avere una giocatrice come me qui. In questo momento sto bene a Roma, sono felice di essere qui» ha detto.
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