Notizie Nel Mondo - Notizie, affari, cultura Blog Politics «È stato un gesto stupido, scritto d’impulso»
Politics

«È stato un gesto stupido, scritto d’impulso»


Commenti e retroscena del panorama politico
Iscriviti e ricevi le notizie via email

«È stato un gesto stupido, scritto d’impulso. Chiedo scusa per il contenuto del post: non si augura mai la morte, soprattutto a una bambina. Ma non ritiro le mie idee politiche: non mi sento rappresentato da questo governo». Lo afferma Stefano Addeo, il docente di Tedesco di un istituto superiore della provincia di Napoli, intervistato dal Roma online dopo le polemiche nate dal suo post sulla figlia di Giorgia Meloni. «Mi rendo conto della gravità — aggiunge — ma in classe non ho mai fatto politica. I miei studenti mi vogliono bene. Odio ogni forma di violenza, amo gli animali, faccio volontariato. È stato un errore».  

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato oggi la premier Giorgia Meloni.

Nel colloquio, si è appreso, il capo dello Stato ha espresso la propria solidarietà per le minacce social alla figlia Ginevra.

«Ho ricevuto minacce di morte»

Il docente riferisce nell’intervista, pubblicata integralmente sul Roma online, di aver ricevuto «minacce di morte, insulti e lanci di pomodori contro le vetrine di casa»: «Ho sporto denuncia alla Polizia Postale. Non ho cancellato il post per paura, ma perché mi sono reso conto da solo che era sbagliato». «Non accetto — conclude — che un insegnante debba condividere pedissequamente le idee del governo per essere ritenuto degno del suo ruolo».

Stefano Addeo, chi è il prof l’autore dei post contro la figlia di Giorgia Meloni: augurava la morte anche i figli di Tajani e Salvini

«Ho chiesto supporto all’IA»

«Sono stato superficiale e ho chiesto supporto perfino all’intelligenza artificiale per comporre il post pubblicato sui miei profili social. Un grave errore avere detto cose così nei riguardi di una bambina. Chiedo scusa». Parla al Tgr Campania il professor Stefano Addeo. «Mi rendo conto della gravità — ha dichiarato il docente — ma in classe non ho mai fatto politica. È stato un errore». 

In settimana i provvedimenti

Saranno adottati già nella giornata di martedì i provvedimenti disciplinari nei confronti di Stefano Addeo, il docente di Tedesco di un istituto superiore della provincia di Napoli, autore ieri di un post sulla figlia di Giorgia Meloni. Domani benchè sia festa — a quanto si apprende — si inizierà a discutere sul caso arrivando a decidere i provvedimenti da adottare probabilmente già nella giornata di martedì 3 giugno. Ieri il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara aveva sostenuto che «la figura del docente è di straordinaria importanza nella formazione dei giovani, non solo nell’impartire saperi ma anche nell’educare al rispetto verso gli altri. È indispensabile — aveva aggiunto — che i docenti siano per primi sempre consapevoli della responsabilità e del valore sociale del loro ruolo. Non possiamo più tollerare comportamenti di singoli che sui social o in pubblico tradiscono quel decoro e quella dignità che devono caratterizzare una professione così delicata. Il ministero sanzionerà quanti non sono degni di far parte della nostra scuola».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version