Per la prima volta la portaerei inglese HMS Prince of Wales della Royal Navy e i suoi jet sono sotto il comando della Nato. Il Carrier Strike Group ha raggiunto la «Full Operating Capability», ossia la piena capacità operativa. Insomma, ora è veramente pronta alla guerra con caccia di quinta generazione, sorveglianza aerea e navi di supporto a disposizione degli Alleati.
L’annuncio arriva mentre la portaerei si trova al largo della costa di Napoli: avrebbe dovuto ospitare un vertice «2+2, Esteri e Difesa» con Tajani e Crosetto presenti per l’Italia con gli omologhi Yvette Cooper e John Healey ma l’incontro è stato cancellato a causa del maltempo e dovrebbe tenersi solo in videoconferenza. La “Prince of Wales”, nave comando del gruppo portaerei britannico, è ormeggiata davanti al porto di Napoli al termine delle esercitazioni Nato “Falcon Strike” nel Mediterraneo.
La strategia congiunta Nato-Regno Unito
«In linea con l’approccio Nato-first del Regno Unito, come stabilito nella Strategic Defence Review, la HMS Prince of Wales e il suo gruppo d’attacco aumenteranno drasticamente la letalità e la prontezza della Nato. Questa mossa significa anche che, per la prima volta, la Nato avrà sotto il suo comando un gruppo d’attacco di portaerei con i più avanzati caccia F-35 di quinta generazione», si legge nel comunicato diffuso dalla Difesa inglese. Gli F-35 britannici hanno partecipato all’esercitazione Nato Falcon Strike, operando con jet italiani. Il segretario alla Difesa John Healey ha detto: «Questo è un momento di orgoglio per la Gran Bretagna. Il Regno Unito sta intensificando i suoi sforzi per la sicurezza europea e sta portando avanti il suo piano. Siamo in una nuova era di minacce che richiede una nuova fase per la difesa. È opportuno celebrare questo momento insieme a uno dei nostri più stretti alleati Nato, l’Italia. I loro F-35 hanno operato dalla portaerei a dimostrazione della profonda partnership tra i nostri eserciti».
L’esercitazione con la Nato
Navi e aerei del Carrier Strike Group del Regno Unito, il più grande gruppo di portaerei d’attacco internazionale mai creato dagli inglesi, collaboreranno ora con gli alleati per l’esercitazione Nato Neptune Strike. Questa esercitazione nel Mediterraneo metterà alla prova la capacità della Nato di colpire obiettivi in mare e includerà missioni aeree imbarcate su portaerei e sbarchi anfibi. Prevede anche esercitazioni antisommergibile. La HMS Prince of Wales ha il più alto numero di jet F-35 di quinta generazione di una singola nazione su una portaerei. Un messaggio a Putin e alla Russia.
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