«Mara, Mara, Mara!», urla il pubblico in studio, mentre una voce fuori campo annuncia: «In diretta dagli studi Fabrizio Frizzi in Roma, intrattenimento day time presenta Domenica In e conduce Mara Venier». Parte la sigla: «Per fortuna che è domenica e domenica sto con la zia». La zia, naturalmente, è lei, la 74enne padrona di casa. È cominciata così, ieri, alle 14.10, la nuova edizione di Domenica In, la cinquantesima: nel segno della «zia Mara», per la diciassettesima volta al timone del programma della domenica pomeriggio di Rai1, l’ottava consecutiva. Solo che stavolta non è da sola.
All’inizio ad affiancarla la Rai aveva scelto Gabriele Corsi, 54 anni, annunciato a giugno salvo poi tirarsi fuori dal programma a luglio perché «incompatibile con altri progetti». Così la zia Mara ha accettato di aprire le porte del suo salotto a «tre gran pezzi d’uomo»: il giornalista Tommaso Cerno, 50 anni, con il quale, spiega lei, condividerà il blocco legato all’attualità; lo stilista Enzo Miccio, 54 anni, con il quale «si parlerà di lifestyle»; e lo showman Teo Mammucari, 61 anni, al quale ha affidato il blocco del Tabellone, gioco “cugino” del Cruciverbone di boncompagnana memoria. I tre si presentano portandole ciascuno un mazzo di fiori.
Leave feedback about this