Il Venezia, retrocesso in Serie B, ha ufficializzato la rescissione consensuale del contratto con l’allenatore Eusebio Di Francesco, che diventa ufficialmente il nuovo tecnico del Lecce, prendendo il posto di Marco Giampaolo per restare così in Serie A. In laguna arriverà Giovanni Stroppa, che si è congedato dalla Cremonese dopo la promozione in A ai playoff.
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I saluti
«Venezia è stata per me non solo una tappa professionale — ha evidenziato Di Francesco nel saluto pubblicato sul sito del club -, ma soprattutto un’esperienza intensa, autentica, che porterò sempre con me.
Desidero ringraziare di cuore la proprietà, il direttore Antonelli e i dirigenti per la fiducia e il supporto costante. Un grazie sincero va anche a tutte le persone che ogni giorno, con dedizione e passione, contribuiscono al lavoro del club: dipendenti, collaboratori, staff. Il vostro impegno fa la differenza. Ai tifosi, il mio abbraccio più caloroso. Il vostro entusiasmo, la vostra vicinanza e il vostro orgoglio sono stati una spinta continua. Sentirvi sempre nostro fianco è stato davvero speciale. Oggi, con rispetto e gratitudine, ho scelto di intraprendere un nuovo percorso. Ma lascio Venezia con la consapevolezza di aver vissuto qualcosa di importante, e con tanti ricordi che porterò nel cuore». Il Lecce lo ha annunciato come nuovo allenatore fino al 30 giugno 2026, con rinnovo automatico in caso di raggiungimento della salvezza.
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L’U.S. Lecce comunica che la conduzione tecnica della Prima Squadra è stata affidata a mister Eusebio Di Francesco.
🔗 | Il comunicato: pic.twitter.com/I3N7jwQPQJ
— U.S. Lecce (@OfficialUSLecce) June 26, 2025
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Salernitana al Tar
La B è ancora sub iudice. La Salernitana, scesa in C per la sconfitta con la Sampdoria ai playoff, ha presentato ricorso al Tar del Lazio per chiedere la riammissione nei cadetti. La società di Danilo Iervolino ha deciso di appellarsi alla giustizia ordinaria dopo che quella sportiva aveva respinto ogni possibilità di portare a 21 le squadre partecipanti al prossimo campionato e di fatto rendendo vana la disputa dei playout. Il pool dei legale composto dai professori Fimmanò, Sica e Dinelli ha infatti inoltrato ricorso al tribunale amministrativo rivendicando il danno subito per aver disputato il doppio incontro contro un avversario diverso rispetto al Frosinone che era stato sancito dal campo, visto che la squadra granata sarebbe dovuta scendere in campo il 19 maggio contro i ciociari. La Lega di B il giorno precedente, nel comunicato numero 211, ha sospeso tutto sine die per via del deferimento del Brescia per i i crediti utilizzati per il pagamento di Inps e Irpef, rivelatisi inesistenti. La Salernitana contesta il fatto che la Lega non avrebbe indicato la motivazione della sospensione, presentando un riscontro formale solo in seguito e non comunicando la nuova data della sfida.
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