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Devono vedere che vado al cimitero»


Stefania Cappa aveva sempre parlato di un «rapporto splendido» con la cugina Chiara Poggi. «Oltre al legame di parentela eravamo diventate molto amiche — disse poco dopo l’omicidio della giovane — Nel periodo successivo a maggio 2007, quando è finita la relazione con il mio ex fidanzato, abbiamo cominciato a parlare delle nostre vite private». Ma ora la nuova testimonianza di un’amica di Stefania getta ombre sulla relazione tra le due.  La donna, che ha deciso di farsi avanti adesso dopo aver letto sui giornali che Stefania Cappa aveva detto «di aver avuto un ottimo rapporto» con la cugina, chiede anche di essere sentita dagli inquirenti. Il suo avvocato Stefano Benvenuto non rilascia dichiarazioni in merito. 

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Le confidenze dell’amica di Stefania Cappa

«Stefania Cappa mi confidò di non essere affezionata alla cugina Chiara, anzi di non avere particolare simpatia nei suoi confronti. Si avvertiva dell’invidia o del rancore verso di lei. Le stava antipatica. Diceva: «Adesso che è morta tutti a dire che è buona, brava, bella. Non è buona e non è bella», aggiungendo altre parole offensive». racconta oggi una donna di 48 anni che all’epoca dell’omicidio ha raccolto le confidenze di Stefania Cappa, ora messe per iscritto e depositate tramite il suo avvocato, Stefano Benvenuto, alla Procura di Pavia nella nuova indagine sul caso Garlasco. La testimone ha raccontato che Stefania le diceva nei giorni successi all’omicidio: «Loro mi devono vedere che vado al cimitero», riferendosi alla folla di giornalisti davanti alla lapide di Chiara Poggi.

La lite il giorno prima dell’omicidio

Alla testimonianza dell’ex amica di Sefania si aggiunge il racconto di Daniela Ferrari, la mamma di Andrea Sempio, nuovamente indagato per l’omicidio, a Le Iene. «Il giorno prima che Chiara Poggi venisse uccisa, nella sua casa di Garlasco 18 anni fa, avrebbe litigato con una delle cugine». La donna cita una presunta testimone, che però la smentisce. Sempre alla trasmissione di Italia Uno un testimone riferisce che, dopo il delitto, la cugina Stefania è stata vista in preda al panico e con un pesante borsone

 

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