In Emilia-Romagna boom del Pd sopra al 42%
E’ stato il Partito Democratico a trainare la vittoria di Michele de Pascale in Emilia-Romagna, con una percentuale (a scrutinio ancora in corso) superiore al 42%. E’ cresciuto di otto punti percentuali rispetto alle regionali del gennaio 2020, ma di sei punti anche rispetto alle Europee di cinque mesi fa. Alleanza Verdi sinistra si conferma come la seconda forza della coalizione (attorno al 5), mentre il Movimento 5 Stelle è al 3%, superato anche dalla lista Civica di de Pascale che tiene dentro anche i candidati di Italia Viva.
Terza proiezione Opinio-Rai, De Pascale al 56%
Per la terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai (campione 34%), in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con il 56% (coalizione al 56,3%), mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini ha il 40,8% (coalizione al 40,6%). Il candidato Federico Serra (Sinistra) è dato dall’1,9% (coalizione all’1,8%).
1.497 sez. su 4.529, De Pascale 56,16% Ugolini 40,78%
Quando sono state scrutinate 1.497 sezioni su 4.529 alle elezioni regionali in Emilia Romagna, secondo i dati del sito Eligendo, il candidato del campo largo Michele De Pascale è avanti con il 56,16% seguito dalla candidata del centrodestra Elena Ugolini al 40,78%. Federico Serra (Emilia-romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro) è all’1,85% mentre Luca Teodori (Lealtà coerenza verità — Luca Teodori) è all’1,21%.
De Pascale a Meloni: incontriamoci presto sull’alluvione
«E’ stato un anno e mezzo di speculazioni politiche, di scontri. Nella nostra terra le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare per il loro futuro. Da questa campagna elettorale deve finire la speculazione politica e deve iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l’Emilia-Romagna. Io spero, già nei prossimi giorni di poter incontrare la presidente del consiglio e su questo poter segnare un cambio un cambio di passo. Serve che tutti siano disponibili a un grande cambio di passo». E’ l’appello in tema di alluvione di Michele de Pascale.
De Pascale: «Emilia Romagna terra ferita, basta speculazioni sull’alluvione»
«Io sono ancora per qualche giorno sindaco e presidente della provincia di Ravenna che è stato il territorio più colpito dall’alluvione, siamo a Bologna che quest’anno ha pagato un caro prezzo ma per un anno e mezzo abbiamo avuto solo polemiche e insulti: ora venga un grande ‘basta’, si inizi a lavorare con spirito istituzionale. Spero di incontrare presto Meloni, serve fare insieme un cambio di passo». Così il neo governatore dell’Emilia Romagna, Michele De Pascale, su La7. «Spero che con Meloni si possa fare un patto repubblicano. Commissario straordinario? Pronto ad assumermi responsabilità». Intervenendo al comitato aveva parlato dell’Emilia Romagna come di una «terra ferita» chiedendo di chiudere con le «speculazioni sull’alluvione».
Emilia Romagna, De Pascale: grazie a cittadini, messaggio molto chiaro
«Queste elezioni hanno mandato un messaggio molto chiaro rispetto alla nostra regione. Aspettiamo il complessivo dei risultati, ma tutti dati che ci arrivano sono molto positivi. Ci sono tre elementi molto forti di questa terra: valori, orgoglio e fiducia». Sono le prime parole di Michele de Pascale dal centro Costa di Bologna. «E’ chiaro che c’è un dato di partecipazione alle urne che è un dato che preoccupa, sarà elemento di riflessione e lo deve essere anche per noi. Io devo molta riconoscenza, a partire dal mio partito, ci sono qui Elly Schlein e Stefano Bonaccini, mi hanno dato fin da subito grandissimo sostegno».
De Pascale festeggia le vittoria a Bologna con Schlein
Michele de Pascale, candidato di centrosinistra alla presidenza dell’Emilia-Romagna, è arrivato con la segretaria Pd Elly Schlein e il sindaco di Bologna Matteo Lepore al quartier generale, al circolo Costa di Bologna, accolto da un lungo applauso.
Ad attenderlo i dirigenti del Pd e di altri partiti della coalizione. Presenti anche l’ex presidente Stefano Bonaccini e la presidente facente funzioni Irene Priolo.
Proiezione Opinio-Rai, Pd al 41,5% e Fdi 26%
Ecco la prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai per il voto delle liste in Emilia Romagna (campione al 12%): PARTITO DEMOCRATICO 41,5 FRATELLI D’ITALIA 26,0 RETE CIVICA ELENA UGOLINI 5,5 ALLEANZA VERDI-SINISTRA 5,4 LEGA-POPOLO DELLA FAMIGLIA 4,9 FORZA ITALIA-NOI MODERATI 4,6 CIVICI CON DE PASCALE 4,1 MOVIMENTO 5 STELLE 3,4 PER LA PACE, AMBIENTE E LAVORO 1,7 RIFORMISTI EMILIA-R. FUTURA 1,6 LEALTA’, COERENZA, VERITA’ 1,3.
Seconda proiezione Opinio-Rai, De Pascale al al 55,7%
Per la seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con il 55,7% (coalizione al 56%), mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini ha il 41,1% (coalizione al 41%) . Il candidato Federico Serra (Sinistra) è dato dall’1,9% (coalizione all’1,7%).
Affluenza definitiva al 46,42%, in calo di oltre 21 punti
E’ stata del 46,42% l’affluenza definitiva alle elezioni regionali in Emilia Romagna. Secondo i dati pubblicati sul sito Eligendo, nelle 4.529 sezioni ha votato il 46,42%, in netto calo di oltre 21 punti rispetto alla precedente tornata elettorale quando votò il 67,67%.
Prima proiezione Opinio-Rai: De Pascale al 56,8%
Secondo la prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con il 56,8%%, mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini ha il 39,4%.
Exit poll Opinio-Rai; De Pascale tra il 53% e 57%
Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Emilia Romagna è in testa il candidato del centrosinistra Michele De Pascale con un forchetta tra il 53% e il 57%, mentre il candidato del centrodestra Elena Ugolini è tra il 39% e il 43%. Il candidato Federico Serra (Sinistra) è dato dall’1 al 3%
Regionali E-R, primi dati affluenza intorno al 45%
E’ intorno al 45%, secondo i primi dati provvisori l’affluenza alle urne in Emilia-Romagna. Alle precedenti regionali il dato sulla affluenza definitiva si era attestato al 67,27%. Nel 2020 si votò in un solo giorno.
Dirigenti Dem in arrivo al quartiere generale di de Pascale
Si sta riempiendo il Costarena, il centro culturale in centro a Bologna che fa da quartiere generale di Michele de Pascale, candidato per il centrosinistra alla presidenza dell’Emilia-Romagna. Presenti tra gli altri i parlamentari Andrea Gnassi, ex sindaco di Rimini, e Andrea de Maria, dirigente di spicco del Pd bolognese. Presente anche la consigliera regionale Manuela Rontini, braccio destro di de Pascale nella sua campagna elettorale. Il candidato presidente è a Bologna, ospite di amici, e il suo arrivo non è previsto prima delle 16. Si respira un moderato ottimismo dopo i primi exit poll, che danno de Pascale in netto vantaggio.
Seggi chiusi, clima di fiducia a comitato De Pascale
A pochi minuti dalla chiusura dei seggi in Emilia Romagna, si respira un clima di fiducia al comitato elettorale di Michele De Pascale, il sindaco di Ravenna candidato alla presidenza della Regione con il supporto di un’ampia coalizione di centrosinistra. Al comitato allestito al CostArena, un centro culturale nel centro della città, sono già arrivati alcuni membri dello staff di De Pascale, mentre il candidato seguirà le prime fasi dello spoglio a casa di amici a poca distanza da qui. Quando il dato sarà consolidato, verrà a commentare i risultati al comitato elettorale, per poi recarsi — solo in caso di vittoria — nella sede della Regione.
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