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Daniele De Rossi si sta prendendo il Genoa. Dopo 8 punti conquistati nelle prime quattro gare, la squadra ha perso le ultime due gare con Inter e Atalanta. In entrambi i casi però, il gruppo ha fornito prestazioni positive, specie con la Dea, dove hanno perso in extremis, dopo aver sfiorato più volte il vantaggio in inferiorità numerica.
L’impatto del neo allenatore ha portato vivacità all’ambiente, anche grazie al suo carattere focoso, essenziale in una piazza storica come quella rossoblù. Adesso però, arriva il mercato, vitale per potersi allontanare il prima possibile dalla zona calda. Ad oggi sono solamente due i punti di distanza dal Verona, che deve ancora recuperare una gara con il Napoli. Gennaio in questo senso potrebbe portare alla rosa nuovi innesti, in grado di alzare le qualità tecniche. L’ex capitano della Roma avrebbe già richiesto varie pedine, alcune legate al suo passato in giallorosso.
Ecco quali potrebbero essere le prossime trattative.
Tre innesti per De Rossi
Il Genoa potrebbe essere una delle squadre più attive del prossimo mercato. Daniele De Rossi sta cercando di conquistare più punti possibili in queste ultime giornate, anche se l’organico ha evidentemente diverse lacune. Il ds Ottolini ha firmato con la Juventus, ma i suoi ultimi innesti non sono stati tutti positivi: da Carboni a Gronbaek e Stanciu. Tutti colpi che hanno trovato poco spazio e che, con ogni probabilità, potrebbero cambiare aria tra un paio di giorni.
In queste ultime ore sono emerse diverse indiscrezioni sul possibile approdo di tre pedine, che il giovane tecnico romano conosce molto bene. Il primo è Mattia Perin, portiere classe ’92, di proprietà della Juventus. Il numero uno di Latina, grande amico di “capitan futuro”, ha già giocato per molti anni al Genoa, diventando un beniamino del pubblico. Dopo anni nelle vesti di secondo, prima a Szczesny e adesso a Di Gregorio, sarebbe pronto ad un clamoroso ritorno in Liguria, per poter chiudere il cerchio alla perfezione. Le prestazioni di Leali sono state spesso insufficienti e la figura di Perin sarebbe ideale sia in campo, che fuori, come leader dello spogliatoio.
Il secondo nome è quello di Niccolò Pisilli, centrocampista classe 2004 di proprietà della Roma. Dopo una prima stagione da semi protagonista con De Rossi e Juric, il suo minutaggio è calato drasticamente, diventando una seconda scelta. Il talento non si discute, come ha anche ampiamente dimostrato con la maglia dell’U21, ma per crescere ha bisogno di maggiore spazio in campo. De Rossi lo conosce bene e lo vorrebbe portare in prestito a Genova, trovando per lui una collocazione centrale nel progetto. Un giocatore in grado di fare bene in entrambe le fasi, che ha però una particolare dote negli inserimenti senza palla. Un elemento che potrebbe quindi portare maggiori gol alla squadra.
Infine, un acquisto romantico, ma dalla grande caratura: Edin Dzeko. Con De Rossi c’è un rapporto fraterno, tanto che dopo l’esordio in panchina, proprio contro la sua attuale squadra, la Fiorentina, è arrivato in conferenza per abbracciare il suo ex compagno. In toscana le cose non si sono messe bene, anzi, il bosnico è finito in un turbine di polemiche per le diatribe con i tifosi (poi parzialmente risolte dopo la gara con l’Atalanta). Lo spazio in campo è poco e a 39 anni, le occasioni non sono più tantissime. Una città che respira calcio, come quella di Genova, accoglierebbe benissimo un campione del suo calibro.
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