11.05.2025
12 Street, Rome City, Italy
Politics

da Firenze a Bari, quando e dove si vota


Dopo la tornata elettorale dell’8 e 9 giugno, domenica e lunedì prossimi si torna nelle urne nei comuni oltre i 15mila abitanti che non sono riusciti ad eleggere subito il nuovo sindaco.

Al primo turno serviva il 50% più uno delle preferenze ma l’obiettivo, tra le città principali, è stato raggiunto in 15 centri: 9 al centrosinistra, che ha vinto a Cagliari e Bergamo con Elena Carnevali e Massimo Zedda, e si è aggiudicato anche Pavia, Cesena, Livorno, Modena, Pesaro, Prato, Reggio Emilia; 6 al centrodestra, cha confermato Pescara con Carlo Masci e ha vinto anche a Campobasso, Ascoli Piceno, Biella, Ferrara, Forlì. Negli altri 13 capoluoghi di provincia, invece, si andrà al ballottaggio: si vota dalle 7 alle 23 di domenica 23 giugno e dalle 7 alle 15 di lunedì 24 giugno.

Caos elezioni europee a Roma, istituita la Commissione per il bug informatico

I DUELLI PIU’ ATTESI

Tra i duelli più attesi c’è quello di Firenze.

Il testa a testa è tra l’assessore Sara Funaro (che al primo turno ha raccolto il 43% dei voti), sostenuta da Pd, Sinistra Italiana +Europa, Azione, Europa Verde, Movimento Laburista, Volt e Movimento Centro, e il centrodestra dell’ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt, dietro di circa dieci punti l’8-9 giugno. Confronto simile a Bari, dove a contendersi la carica di sindaco saranno sempre il centrosinistra con Vito Leccese e il centrodestra Fabio Saverio Romito. Al primo turno Leccese ampiamente avanti (47%), Romito al 29%. Si vota anche Potenza dove la fascia di primo cittadino andrà al centrodestra di Francesco Fanelli (Lega) o al centrosinistra di Vincenzo Telesca. Fanelli ha concluso avanti al primo turno con il 40% delle preferenze, Telesca al 32%. Duello al femminile a Perugia, col testa a testa tra la candidata del campo largo Vittoria Ferdinandi (49% al primo turno) e quella del centrodestra Margherita Scoccia (48%).

Secondo turno a Caltanissetta tra Walter Tesauro (centrodestra) che ha ottenuto il 34% e Annalisa Petitto, civica appoggiata dal centrosinistra, col 30,82%. Avellino dovrà invece scegliere tra Antonio Gengaro, candidato di centrosinistra (36%), e Laura Nargi (34%), vicesindaco uscente sostenuta da tre liste civiche.
Combattuto il duello a Cremona tra il candidato del centrodestra, Alessandro Portesani (43%) e quello di centrosinistra, Andrea Virgilio (42%). Quindi Rovigo, dove la candidata di centrodestra Valeria Cittadin non ha superato di poco il 50% ed è attesa ora al ballottaggio da Edoardo Gaffeo del centrosinistra.

I COMUNI MINORI

Tra i comuni minori, si vota in Piemonte a Verbania, Vercelli e Rivoli; in Lombardia a Chiari, Lainate, Novate Milanese Settimo Milanese; in Veneto a Legnago, Bassano del Grappa e Portogruaro; in Liguria a Rapallo; nel Lazio a Civitavecchia, Palestrina, Tarquinia; in Campania a Torre Annunziata, Casal di Principe, Catel Volturno, San Giuseppe Vesuviano, Nocera Superiore e Aversa; in Sardegna a Monserrato; in Calabria a Gioia Tauro e Vibo Valentia; in Toscana a Pontedera, Cortona, Empoli, Piombino, Montecatini Terme e Tresignana; nelle Marche a Urbino e Recanati; in Molise a Colle d’Anchise. In Puglia a Manfredonia, San Severo, San Giovanni Rotondo, Putignano, Copertino e Santeramo in Colle. Nessun comune abruzzese al ballottaggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]