11.05.2025
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«Complimenti reciproci». Flop M5S, Fi supera Lega. Calenda-Renzi sotto il 4%. Affluenza definitiva in Italia 49,69%


Tajani: «Ci siamo presi lo spazio tra Meloni e Schlein»

 «Grazie di cuore a tutti gli elettori che ci hanno sostenuto. E ora non vogliamo piu fermarci!». Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri, e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, postando una immagine di Tajani con la scritta: «Dovevamo prenderci lo spazio politico tra la Meloni e la Schlein. Quello spazio ce lo siamo preso».

Calenda: «Dura sconfitta, violentissima polarizzazione»

«Azione ha avuto una dura sconfitta che non ci aspettavamo. Avevamo una lista di candidati straordinaria, un programma centrato, condotto con una campagna onorevole che ha rispettato i cittadini». Lo ha detto Carlo Calenda in una conferenza stampa nella sede di azione. «Questo percorso — ha aggiunto — non è stato sufficiente perché c’è stata una onda violentissima di polarizzazione».

Salvini: «Sono liberi di stare con sinistra, lavoro per altro»

 «Io non devo convincere nessuno né devo dare lezioni a nessuno» ma «il centrodestra si rafforza percentualmente rispetto alle politiche. Se qualcuno dovesse scegliere un’alleanza con la sinistra, i socialisti e Macron sarà libero di farlo, io lavoro per un cambiamento». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in via Bellerio a Milano. «Con Marine Le Pen ci vediamo mercoledì. Con lei non c’è solo un’alleanza, ma anche un’amicizia che dura e durerò nel tempo. La Lega non potrà mai allearsi con i socialisti e con Macron» ha aggiunto.

Meloni: affluenza bassa? Segno che Ue è lontana da cittadini

L’alto astensionismo delle elezioni europee apre a «una riflessione sul ruolo dell’Europa, perché il tema dell’affluenza bassa non è solo in Italia ma in tutto il Continente. E’ il segno che l’Europa viene percepita come distante e di come abbia fatto politiche non condivise dai cittadini e si vede dal fatto che le forze alternative alla sinistra crescono in tutta Europa». Così la premier Giorgia Meloni ospite di Rtl 102.5. Sottolineando il buon risultato del partito dei conservatori in Europa, ha aggiunto: «Questo è un richiamo a politiche più pragmatiche meno ideologiche e in alcuni casi folli, ad esempio sul green deal», aggiungendo che «serve un’Europa più capace di ascoltare i cittadini e meno invadente sulla vita delle persone».

L’affluenza definitiva in Italia è del 49,69%

Per le elezioni europee ha votato complessivamente in Italia il 49,69% degli aventi diritto, secondo i dati definitivi pubblicati dal Ministero dell’Interno.

Fi prima in Sicilia col 23%, oltre doppio nazionale

Forza Italia è il primo partito in Sicilia con circa il 23%, con una percentuale che è più del doppio di quella ottenuta dal partito a livello nazionale. Quando mancano solo 500 sezioni su 5.304, gli azzurri hanno 4 punti di vantaggio su Fratelli d’Italia. Nel centrosinistra, M5s è avanti al Pd di un punto e mezzo, 16% contro 14,5%, mentre la Lega si avvicina all’8%.

SUE sotto al 4%, Renzi: «È andata male»

«Niente, è andata male. Purtroppo la lista Stati Uniti d’Europa è rimasta fuori per pochissimo dal Parlamento Europeo. Mi spiace molto e vorrei abbracciare i volontari che si sono spesi per questa idea: siete stati meravigliosi. La gratuità del vostro servizio allarga il cuore. Vorrei abbracciare uno a uno le migliaia di persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda: sono davvero onorato di rappresentare comunque la speranza di tante persone anche se avrei preferito qualche voto in più alla lista». Lo scrive sui social, Matteo Renzi. «Sono grato a Emma Bonino e a tutti i dirigenti politici che ci hanno creduto. Ma la politica è una grande scuola di vita anche quando non si vince. E dunque non riesco a essere triste cari amici. Perché sono molto convinto che fosse giusto fare questa proposta, in questo momento: al mondo impazzito di oggi servono gli Stati Uniti d’Europa ed è stato bello affermare le ragioni di un sogno controcorrente. Abbiamo lottato, abbiamo espresso idee nelle quali crediamo, ci siamo messi in gioco. Non abbiamo fatto il quorum, che peccato. Ma non smetteremo oggi di lottare per questa idea di Europa, l’unica nella quale l’Italia può giocare un ruolo da protagonista. Troveremo i modi per insistere sulla battaglia culturale e valoriale per un’Europa diversa», assicura il leader di Italia viva. «Sul risultato italiano pesa l’assurda rottura del Terzo Polo: potevamo avere sette parlamentari europei riformisti, insieme. E invece sono zero. Che follia. Ma i cittadini hanno scelto e i cittadini hanno sempre ragione: auguro agli eletti di onorare l’impegno a Strasburgo facendo loro i complimenti più sinceri. Noi, dal Parlamento italiano e dai nostri ruoli di responsabilità, continueremo a fare la nostra parte col sorriso di chi sa che è meglio rischiare e perdere un’elezione che vivacchiare e perdere una sfida. Siamo fatti così — noi uomini nell’arena, avrebbe detto Roosevelt — e non cambieremo mai, per nulla al mondo. Viva gli Stati Uniti d’Europa! Buona notte, cari amici», conclude Renzi.

Salvini: «Vannacci approvato, ha convinto leghisti e non»

«Se Vannacci si avvicina al mezzo milione di preferenze, facendo il primo in tutti e cinque i collegi, vuol dire che il tratto di strada che faremo insieme è approvato dagli elettori leghisti e non leghisti. I dubbiosi della scelta di avere in squadra per cambiare l’Europa il generale Vannacci hanno avuto una risposta dal voto del popolo che ha sempre ragione»: così il leader della Lega, Matteo Salvini, in via Bellerio a Milano.

Salvini: «Strano che ex segretario voti un altro partito»

«Siamo vivi, certo con alcune stranezze, con l’ex segretario del partito che il giorno prima del voto dice che vota un altro partito… Le condizioni interne non sempre sono state comode ma i leghisti ci hanno messo l’anima»: così il leader della Lega Matteo Salvini in via Bellerio sulle parole di Umberto Bossi. «Ringrazio chi non ha mai tradito, non mi piacciono quelli che scappano e cambiano bandiera a seconda delle convenienze — ha aggiunto -. La Lega è nata 40 anni fa e ci sarà fra 40 anni

Europee: attesa per dichiarazioni Salvini in via Bellerio

 C’è attesa al comitato elettorale della Lega in via Bellerio per le dichiarazioni di Matteo Salvini. Il segretario del Carroccio a breve commenterà in sala stampa i primi risultati delle Europee.

Europee: proiez Opinio-Rai, in circ. Nord-Ovest Fdi 31,2%, Pd 23,1%

Secondo la nuova proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai sulle elezioni europee, nella circoscrizione Nord-Ovest FdI è il primo partito con il 31,2%, Pd al 23,1%, la Lega all’11,3%, Fi al 9,2% M5s al 7,7%, Avs al 7,1%, Stati Uniti d’Eurorpa al 3,5%, Azione al 3,5%

Europee: proiez Opinio-Rai, al Sud Pd primo partito al 26,5%, Fdi al 23,3%, M5s 17,3%

In base alla proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, alle elezioni europee nella circoscrizione Italia Meridionale il Partito Democratico è primo partito con il 26,5%. A seguire Fratelli d’Italia con il 23,3%, il Movimento Cinque Stelle con il 17,3%, Forza Italia 9,2, Lega 5,7%. Stessa percentuale per Alleanza Verdi e Sinistra al 5,7%, Stati Uniti d’Europa 5,5%, Azione 3%

Tajani: «Alle Politiche puntiamo al 20%»

«Siamo vicini all’obiettivo che avevo prefissato, ci conferma che alle elezioni politiche puntiamo a raggiungere quota 20%». Lo ha dichiarato il leader di Forza Italia Antonio Tajani, nella sede del partito: «Siamo molto soddisfatti del risultato che si sta prefigurando».

Europee: V proiezione Opinio-Rai, Fdi 23-25 seggi, Pd 20-22

Secondo la V proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai sulle elezioni europee, FdI si attesta tra i 23 e i 25 seggi, Pd tra 20 e 22 seggi, M5s tra 8 e 10 seggi, Fi tra 7-9 seggi, Lega tra 6-8 seggi, Avs tra 5 e 7 seggi, Svp tra 0 e 2 seggi.

Meloni: «Orgogliosa dei risultati, centrodestra cresce insieme»

«Voglio dire grazie a quella maggiorana di italiani che ha continuato a scegliere Fdi e il centrodestra, sono orgogliosa del risultato anche di Forza Italia e della Lega, che la maggioranza che governa questa nazione sia riuscita a crescere insieme. È un messaggio che arriva dagli italiani, ‘andate avanti’ e fatelo con maggiore determinazione se possibile». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è anche presidente di Fdi e candidata capolista in tutte le circoscrizioni, commentando le elezioni europee al comitato elettorale del partito.

Meloni: «Italia in Ue e al G7 col governo più forte di tutti»

«L’Italia si presenta al g7 e in Europa con il governo più forte di tutti, è una soddisfazione e anche una grande responsabilità». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è anche presidente di Fdi e candidata capolista in tutte le circoscrizioni, commentando le elezioni europee al comitato elettorale del partito

Meloni: «Questa per me notte ancora più bella di due anni fa»

«Ci siamo visti qui due anni fa ed era una bella notte, per me questa è ancora più bella. Dopo due anni di governo nella peggiore situazione possibile» il voto ci ha detto «non speriamo che voi siate ma voi siete». Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che è anche presidente di Fdi e candidata capolista in tutte le circoscrizioni, commentando le elezioni europee al comitato elettorale del partito

Parlamentari Fdi cantano ‘Il cielo è sempre più blu’

I parlamentari di Fdi cantano “Il cielo è sempre più blu” nella grande sala dell’Hotel Parco dei Principi, dove la premier Giorgia Meloni a breve interverrà per un discorso.

Meloni arrivata al comitato di Fdi

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e’ arrivata all’hotel Parco dei Principi di Roma dove e’ stato allestito il quartier generale di Fratelli d’Italia per le elezioni europee.

Conte: «Risultato deludente, avvieremo riflessione»

«Prendiamo atto del risultato, sicuramente molto deludente», «potevamo fare meglio». «La valutazione dei cittadini è insindacabile» e «avvieremo una riflessione interna». Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte commentando le europee nella sede del Movimento.

Schlein: «Non sono possibili maggioranze senza gruppo socialista»

 «Il Pse tiene, non è possibile alcuna maggioranza senza il gruppo socialista e democratico, vedremo se saremo la prima o la seconda delegazione». Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein al Nazareno.

Schlein: «Risultato straordinario»

«È un risultato per noi straordinario, siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza da Fdi si restringe». Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein al Nazareno.

Europee: IV proiez Opinio-Rai, Fdi 28,9%, Pd 24,5%

Secondo la IV proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, alle elezioni europee, FdI è primo partito con il 28,9%. Seguono il Pd con il 24,5%, M5s al 10,5%, Fi-Noi moderati al 9,2%, Lega all’8,5%, Avs è al 6,8%, Stati Uniti d’Europa al 3,9%, Azione Siamo europei al 3,2%, Pace terra e dignità al 2,2%, Libertà all’1,1%, Alternativa popolare allo 0,4%, altre allo 0,8%. Copertura del campione 53%.

Tajani: «Ci davano per morti, invece siamo vivi e vegeti»

«Ci davano per morti, invece siamo vivi e vegeti…». Lo ha assicurato il segretario nazionale di Fi, Antonio Tajani, parlando nella sede nazionale azzurra.

L’affluenza al 49,6% quando mandano 430 sezioni

Per le elezioni europee ha votato complessivamente il 49,65% degli aventi diritto quando ancora mancano i dati di 430 sezioni (61.220 su 61.650). Dunque per la prima volta — secondo quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ — meno di 1 italiano su 2 ha votato per eleggere gli eurodeputati. La soglia del 50% è stata superata nella circoscrizione Nord occidentale, Nord Orientale e Centrale ma non nelle circoscrizioni Meridionale e Insulare. A Roma ha votato appena il 43,58% (ma non si era raggiunto il 50% nemmeno alle passate elezioni europee nella capitale) mentre a Milano la soglia del 50% è stata superata ma di poco.

Terza proiezione Opinio-Rai Europee: Fdi al 28,9%, Pd al 24,5%

Fdi al 28,9% nella terza proiezione per le Europee del Consorzio Opinio per la la Rai, il Pd è al 24,5%. Il campione è del 29%. Seguono: M5s al 10,4%, Fi 9,4%, Lega 8,5%, Avs 6,7%, Sue 3,9%, Azione 3,3%, Pace Terra Dignità 2,3% e le altre liste sotto il 2%.

Tajani: da FI risultato straordinario dedicato a Berlusconi

«Un risultato straordinario, Forza Italia cresce rispetto a tutte le ultime elezioni. Una vittoria che dedichiamo al Presidente Silvio Berlusconi, a tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nella nostra bandiera. Da stasera, il centrodestra e il PPE sono più forti». Lo afferma sui social il leader di FI Antonio Tajani.

Meloni: «Fdi si conferma primo partito e supera le politiche»

«Fratelli d’Italia si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche». Lo scrive sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni postando una foto in cui fa con la mano il segno della vittoria.

II proiez Opinio-Rai, M5s 10,5%, Avs 6,7%, Stati Uniti Europa 4%, Azione 3,4%

Secondo la II proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai alle elezioni europee, M5s è al 10,5%, Avs al 6,7%, Stati Uniti d’Europa al 4%, Azione al 3,4%. Copertura del campione 18%.

II proiez Opinio-Rai: Fi 10%, Lega 8,3%

In base alla seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 18%, alle elezioni europee Forza Italia è al 10% mentre la Lega all’8,3%.

M5s attende dati più consolidati, per ora silenzio

Bocche cucite per ora nella sede del Movimento Cinque Stelle, dove sono riuniti big e parlamentari pentastellati in attesa dei risultati delle elezioni europee. Per commentare, a quanto si apprende, si aspetta una copertura più ampia del campione.

Seconda proiezione Opinio-Rai Europee: Fdi al 28,5, Pd al 23,7

Fdi al 28,5% nella seconda proiezione per le Europee del Consorzio Opinio per la la Rai, il Pd è al 23,7. Il campione è del 18%. Seguono: M5s al 10,5%, Fi 10, Lega 8,3, Avs 6,7, Sue 4, Azione 3,4, Pace Terra Dignità 2,4 e le altre liste sotto il 2%.

Europee: calo storico affluenza, non arriva al 50%

Alla chiusura dei seggi è del 49,49% l’affluenza alle urne per le Europee quando sono arrivati i dati di 54.238 sezioni su 61.650. Dunque, per la prima volta, per le Europee meno di un italiano su 2 è andato a votare. Ad eccezione del 2004, quando il dato definitivo fu del 71,7% e del 1999 con il 69,8%, l’affluenza per le europee ha visto un costante e progressivo vistoso calo. Nel 2014 votò, alla chiusura dei seggi, il 57,22% degli aventi diritto mentre nel 2019, quando si votò solo di domenica, alle urne andò il 54,5%.

Bonelli-Fratoianni, Ilaria Salis è europarlamentare

«Ne abbiamo sentite molte. Ci hanno accusato di usare candidature a fini strumentali. Abbiamo fatto bene ad agire. Ilaria Salis da stasera è un europarlamentare». Lo ha detto il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni nel comitato elettorale di Avs a Roma. «Da qui mandiamo un grande abbraccio a Ilaria, la battaglia per la democrazia comincia oggi ma sarà ancora più forte», ha aggiunto il portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.

Proiezione Opinio-Rai Europee: Fdi 27,7, Pd 23,7

Primo partito con il 27,7% è Fdi, segue il Pd con il 23,7%. E’ la prima proiezione per le Europee del Consorzio Opinio per la Rai. La copertura del campione è dell’8%. M5s è all’11,1%, Fi-Noi Moderati 10,5%, Lega 8, Avs 6,6, Sue 4, Azione 3, Pace, Terra Dignità 2,5%, le altre liste sotto il 2%.

Europee: primi dati, affluenza è circa del 48%

Per le elezioni europee alla chiusura dei seggi alle ore 23 ha votato il 48% circa degli aventi diritto. È quanto emerge dai primi dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ arrivati dopo quasi un’ora dalla chiusura dei seggi e relativi a meno della metà delle 61.650 sezioni. Alle precedenti elezioni europee, nel 2019, l’affluenza finale era stata del 54,5%

Schlein arrivata al Nazareno

Elly Schlein è arrivata al Nazareno per seguire l’andamento dello spoglio nella notte elettorale

Pescara: exit poll Opinio-Rai, in testa Masci (cdx) 47,5-51,5%, Costantini (Csx) 34-38%

Secondo l’exit poll del Consorzio Opinio Italia per Rai relativo alle elezioni comunali a Pescara è in testa il candidato sindaco del centrodestra Carlo Masci con il 47,5-51,5% mentre quello del centrosinistra Carlo Costantini sostenuto da Pd e M5S è al 34-38%. A seguire Domenico Pettinari con il 9-11% e Gianluca Fusilli 3,5%-5,5%. La copertura del campione è dell’82%.

Exit Opinio-Rai Cagliari: M. Zedda 59-63%, A. Zedda 31-35%

Nel primo exit poll per le comunali di Cagliari Massimo Zedda (centrosinistra) ha una forchetta tra il 59 e il 63%, mentre Alessandra Zedda (centrodestra) è al 31-35%. Seguono Giuseppe Fabris (2,5-4,5%) e Claudia Ortu (0,5-2,5%) Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

Exit Opinio-Rai Bari: Leccese 42-46%, Romito 31-35%

Nel primo exit poll per le comunali di Bari Vito Leccese (Pd) è al 42-46%, Fabio Romito (centrodestra) al 31-35%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Michele Laforgia (M5s e Sinistra Italiana) ha una forchetta tra il 20-24%, mentre Nicola Sciacovelli si ferma allo 0,0-1,0%

Exit Opinio-Rai Firenze: Funaro 42-46%, Schmidt 30-34%

Nel primo exit poll per le comunali di Firenze Sara Funaro (centrosinistra) ha una forchetta tra il 42-46%, seguita dal candidato di centrodestra Eike Schmidt con il 30-34%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Al terzo posto Stefania Saccardi e Cecilia Del Re, entrambe al 6-8%.

Applausi e «evviva» dei big di Fdi ai primi exit-poll

Scatta l’applauso nella sala dove sono chiusi i dirigenti di Fdi alla comparsa dei primi exit-poll delle elezioni europee: nella sala sono accesi due televisori per consentire ai big di Fratelli d’Italia di monitorare i dati sull’andamento del voto. «Evviva» si è sentito urlare non appena in TV sono apparsi i numeri

Exit Opinio-Rai Piemonte: Cirio 50-54%, Pentenero 34-38%

Nel primo exit poll per le regionali in Piemonte Alberto Cirio (centrodestra) è al 50-54%, Gianna Pentenero (centrosinistra) è al 34-38. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

Exit Opinio-Rai Europee: Fdi primo 26-30%, poi Pd 21-25%

Nel primo exit poll per le Europee 2024 Fdi è il primo partito con il 26-30%, seguito dal Pd con il 21-25%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Terzo partito è M5s con un forchetta tra il 10 e il 14%. Nel centrodestra, Fi con l’8,5-10,5 si posiziona di misura davanti alla Lega (8-10%). Per gli altri schieramenti, Avs si posiziona tra il 5 e il 7%, Sue tra il 3,5 e il 5,5, Calenda tra il 2,5 e il 4,5. Pace, Terra e Dignità 1-3%, Libertà 0,0-2,0. Alternativa Popolare 0,0 — 1,0, Altre 0,0 — 2,0.

Affluenza definitiva alle 19 è 40,8%

Per le elezioni europee alle 19 ha votato il 40,8% degli aventi diritto. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ quando mancano poco più di un centinaio di sezioni delle 61.650 complessive. L’affluenza alle 12 è stata del 25,1%. Per le elezioni regionali del Piemonte, sempre secondo il Viminale, l’affluenza è stata stata del 47,5% quando mancano sei sezioni sulle 4.795 totali, mentre per quelle comunali — si vota in 3.698 Comuni italiani — è stata del 53,6%, quando mancano i dati di 15 sezioni rispetto alle 19.578 complessive. 

Europee: affluenza alle 19 è del 39,2%

Per le elezioni europee alle 19 ha votato il 39,2% degli aventi diritto. È quanto emerge dai primi dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ e relativi a circa la metà delle 61.650 sezioni. L’affluenza alle 12 era stata del 25,1%

Alle 12 affluenza ufficiale 25,01%

Per le elezioni europee alle 12 ha votato il 25,1% degli aventi diritto. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’, quando mancano i dati di circa 100 sezioni delle 61.650 complessive. L’affluenza alle 23 di sabato è stata del 14,64%. Per le elezioni regionali del Piemonte, sempre secondo il Viminale, l’affluenza è stata stata del 29,2% quando sono arrivati i dati di tutte le 4.795 sezioni, mentre per quelle comunali — si vota in 3.698 Comuni italiani — è stata del 34,4%, quando mancano i dati di una quarantina di sezioni rispetto alle 19.578 complessive.

Per le elezioni europee alle 12 ha votato il 24,02% degli aventi diritto

Per le elezioni europee alle 12 ha votato il 24,02% degli aventi diritto. È quanto emerge dai primi dati del Viminale pubblicati sul portale ‘Eligendo’ e relativi a circa la metà delle 61.650 sezioni. L’affluenza alle 23 di sabato è stata del 14,64%

Questa sera i primi risultati con gli exit poll a urne chiuse

Sono stati riaperti alle 7 i seggi elettorali per l’election day il voto per le europee, circa 3.700 comuni e il rinnovo del Consiglio regionale del Piemonte. Le urne si chiuderanno alle ore 23. L’affluenza registrata ieri alle 23 era pari al 14,64%. Sono oltre 51 milioni gli italiani chiamati alle urne per la scadenza europea, oltre 17 milioni per le amministrative e 3,6 per il voto in Piemonte. L’intera Europa è coinvolta dal turno elettorale, che riguarda in tutto 21 Paesi e oltre 400 milioni di elettori. Questa sera i primi risultati con gli exit poll a urne chiuse.

Si vota fino alle ore 23

Oggi, domenica 9 giugno, si può votare dalle ore 7 alle ore 23.

La scheda va piegata

L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e deve restituirla, debitamente piegata, al presidente di seggio. Le liste di candidati presentate per ciascuna circoscrizione e i simboli dei partiti, movimenti o gruppi politici organizzati sono consultabili online, come anche i fac-simile delle schede elettorali.

Le righe tracciate

Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima.

In caso di: • identità di cognome fra i candidati, deve scriversi sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita; • candidato con due cognomi, l’elettore nel dare la preferenza può scriverne uno solo. L’indicazione deve contenere entrambi i cognomi quando vi sia possibilità di confusione tra i candidati.

Le preferenze

L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino a un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima. Per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche può essere espressa una sola preferenza. La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata.

Si può votare una sola lista

Gli elettori devono recarsi a votare in possesso di documento di identità valido e tessera elettorale. In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi per le timbrature sulla tessera, la stessa può essere richiesta anche nei giorni di votazione presso l’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali. È possibile votare una sola lista, e non è ammesso il voto disgiunto. L’elettore può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta, anche senza indicare candidati.

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