Notizie Nel Mondo - Notizie, affari, cultura Blog Politics come sarà la Festa della Liberazione di politici e cariche delle Stato
Politics

come sarà la Festa della Liberazione di politici e cariche delle Stato


Commenti e retroscena del panorama politico
Iscriviti e ricevi le notizie via email

Genova, Milano, Roma. Sono queste alcune delle città che si preparano ad ospitare leader nazionali e cariche istituzionali per celebrare il 25 aprile. Anche se, va detto, la mappa delle celebrazioni per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo è ben più ricca e attraversa tutta la Penisola. 

A maggior ragione, in occasione dell’80esimo anniversario che ricorre quest’anno. Nonostante il discusso appello alla “sobrietà”, richiesto dal governo in virtù del lutto nazionale per la morte di papa Francesco, nelle opposizioni — e non solo — ci si sta organizzando

Sarà una giornata al “Nord”per la leader del Pd, Elly Schlein.

Che la mattina di domani, a partire dalle 10, parteciperà alle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione a Monte Sole, a Marzabotto. Qui, nel 1944, si è consumata una delle stragi più gravi commesse dai nazisti in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando le truppe naziste della 16ª Divisione SS «Reichsführer», guidate dal maggiore Walter Reder, compirono un massacro di civili come rappresaglia per l’attività della Resistenza partigiana nella zona.

La segreterà nel pomeriggio si sposterà a Milano per il corteo nazionale del 25 aprile, con partenza da porta Venezia e arrivo in piazza Duomo. Con lei il leader di Avs, Nicola Fratoianni,  Angelo Bonelli e al segretario di Più Europa Riccardo Magi (in quanto promotore del referendum per la cittadinanza).

La delegazione dem sarà dietro a uno striscione con la scritta ‘Ora e Sempre’ e con l’immagine di due staffette partigiane per «ricordare con sempre più forza le donne che hanno fatto la resistenza». L’appello è però ad essere in piazza non solo per la festa della Liberazione ma anche «per la grande manifestazione del 17 maggio in Piazza Duomo, contro il Remigration Summit, il raduno internazionale delle destre che promuove teorie razziste e disumane. Un evento che contraddice tutto ciò che il 25 aprile rappresenta», ha spiegato il segretario metropolitano, Alessandro Capelli.

Rimarrà nella Capitale, invece, il leader del M5S, Giuseppe Conte, che, in tarda mattinata, andrà invece alle Fosse Ardeatine, dove poco prima arriverà anche il leader azzurro e vicepremier Antonio Tajani in rappresentanza del governo per ricordare le 355 vittime della strage nazi-fascista. Tajani, poi si sposterà a Ferentino, nella chiesa di Sant’Ippolito per ricordare la figura di don Giuseppe Morosini, cappellano militare entrato nella resistenza. 

Nessun impegno certo in agenda per l’altro vicepremier, Matteo Salvini, che potrebbe trascorrere la ricorrenza in famiglia. Il leader di Iv, Matteo Renzi, sarà a Firenze mentre Iil segretario di Azione, Carlo Calenda, si recherà al cimitero anglo-americano di Testaccio.

Le cariche dello Stato

 Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e i presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa domattina saranno all’Altare della patria per il 25 aprile. 

Il capo dello Stato si sposterà a Genova per un’altra cerimonia in occasione dell’80 anniversario della Liberazione. Un impegno anticipato alla mattina per essere di ritorni nella Capitale già nel pomeriggio e accogliere i primi capi di Stato attesi per le esequie di papa Francesco.

Agenda rimodulata anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che in principio sarebbe dovuta volare a Samarcanda (Uzbekistan) e sabato e domenica era attesa ad Astana (Kazakhstan), dove avrebbe anche partecipato al vertice Italia-Asia Centrale. Ma la scomparsa del Papa l’ha costretta a rimodulare l’agenda.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Exit mobile version