L’espansione attiva delle foreste in Cina è proseguita a ritmo sostenuto, nel quadro di una spinta di lunga data iniziata mezzo secolo fa. Il suo programma Three-North Shelterbelt è iniziato nel 1978 ed è ora noto anche come progetto «Grande Muraglia Verde» e si estende su 13 province della Cina settentrionale, per combattere la desertificazione e l’erosione del suolo nelle aree soggette a siccità. Un anno dopo il lancio dell’iniziativa, la Cina ha designato il 12 marzo come giornata nazionale dedicata alla piantumazione degli alberi. Il governo cinese afferma che, dal 1982 al 2021, i suoi cittadini hanno piantato circa 78 miliardi di alberi nel Paese. Secondo le statistiche ufficiali, la copertura forestale complessiva della Cina è aumentata a quasi il 25%, a dimostrazione di decenni di sforzi di rimboschimento e ripristino del territorio. L’opera contribuisce all’assorbimento di carbonio nell’ambito della più ampia strategia di Pechino per la mitigazione del clima e sostiene l’occupazione nei settori forestali, affermano i funzionari.
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