15.05.2025
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«Chiedo ancora scusa, lei mi manca e le parlo tutte le sere»


Spunta una lunga lettera scritta a mano, con di nuovo le scuse a Giulia Tramontano e alla sua famiglia, e con pesanti accuse ai giudici e ai media: l’ha scritta Alessandro Impagnatiello, condannato all’ergastolo per l’uccisione della giovane e del bambino di cui era incinta. La lettera è stata inviata a «La Zanzara«, tramite il fratello Omar.

Impagnatiello, la lettera e le scuse

 

La missiva è stata letta in diretta dal conduttore Giuseppe Cruciani, che ha spigato di essere stato autorizzato da Omar Impagnatiello, che è il procuratore del fratello, e dal legale. «Ogni istante della mia esistenza è dedicato a lei, E così anche ora le prime parole sono esclusivamente per te Giuliet, per la meravigliosa ragazza che eri, che sei e sarai. Perché dentro me non cesserai mai di splendere. Per quanto inutili e imbarazzanti siano, ti porgo nuovamente le mie scuse a te, alla tua meravigliosa famiglia e a tutte le persone toccate da questo inspiegabile e folle male. Mi manchi». «Io non commento nulla — ha detto Cruciani — questa lettera è a disposizione di chiunque la voglia, la prima lettera di Impagnatiello dal carcere». E ancora: «So che ci sarebbero tante altre cose da dire, ma io e te ce le diciamo tutte le sere, tu già sai».

Impagnatiello condannato all’ergastolo, riconosciute le aggravanti. La mamma di Giulia Tramontano: «Non provo odio, è inutile»

«So che ci sarebbero tante altre cose da dire, io e te ce le diciamo tutte le sere, tu già lo sai. Ora però — scrive Impagnatiello — vorrei porre l’attenzione su qualcosa che passa inosservato: la tv e le sue vittime collaterali». Nella lettera l’ex fidanzato di Giulia Tramontano critica poi i mezzi di informazione — «vorrei essere l’ultimo caso mediatico…», «questa è la banalità dei media» — e i magistrati, che secondo lui avrebbero addirittura scelto le date delle udienze per «renderle più appetibili per il pubblico».

E si è lamentato dell’assedio mediatico che ha vissuto la sua famiglia. «Mi spiace utilizzare questo canale per dire ciò che ho da dire, ma forse è l’unico modo perché qualcuno ascolti, sperando che in molti invece ci riflettano. Tutto questo — ha concluso — non mi distaccherà mai dal pensiero principale e costante che ho per te Giuliet, dal vuoto che ho lasciato e dall’abisso in cui nuoto. Nuovamente ed eternamente ti chiedo scusa».

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