Decidete in fretta, non fatevi altro male inutile in casa. Non torniamo all’estate di Candreva-Biglia, a un’altra fascia della discordia. Bisogna scegliere chi raccoglierà l’eredità da capitano di Immobile e Luis Alberto, Cataldi è romano e ha la maggior anzianità. Sogna quella «C» di stoffa, se la sente tatuata, con o senza la titolarità. Ha parlato con Baroni, che lo ha allenato e voluto a Benevento, conosce la sua stima. Nella prima uscita contro l’Auronzo, Danilo è entrato in campo al posto di Rovella (ieri già col gruppo per la sgambata, sospiro di sollievo dopo la botta alla caviglia) perché il tecnico vuole testare chi conosce meno, in questa prima fase di preparazione tattica. Il regista, appena subentrato, ha ricevuto la fascia dalle mani di Marusic, che si è espresso così a fine gara: «Da quando se n’è andato Ciro, Dani è il nostro capitano. Non ha giocato dal 1′ e ho presa io la fascia, ma spetta a lui per la squadra». Immediata e non casuale la replica serrata della società, che mesi fa aveva offerto al Torino l’ex Primavera e ha subito tenuto a precisare come non ci sia una decisione definitiva né l’ufficialità.
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LE RIFLESSIONI
Baroni stesso vuole rifletterci un po’ prima di dare un responso allo spogliatoio. E vuole anche confrontarsi con il club, che aveva pensato a Zaccagni capitano, dopo il gol simbolo dell’Italia all’Europeo. Mattia però è molto amico di Cataldi e, per lui, sarebbe disposto a togliersi quel grado. Stesso discorso per Marusic, oltretutto a scadenza di contratto fra un anno: «Anche senza la fascia sento tanta responsabilità e devo giocare sempre al massimo». Romagnoli ragiona nello stesso modo, un po’ sulla scia dell’ex Radu, che ha sempre fatto un passo indietro pur essendo riconosciuto dal gruppo come un leader assoluto. Nella lista dei papabili rimane anche Patric Gabarron, ormai un beniamino eletto dal tifo, ma chissà se titolare indiscusso quando Gila tornerà al suo posto. Dopo i festeggiamenti in albergo per la Spagna campione d’Europa, proprio col compagno di reparto e con Pedro, ieri il difensore si è rivisto ad ammirare lo scarico mattutino a bordo campo insieme a Luca Pellegrini (acciaccato). Primo allenamento con i nuovi compagni per il nuovo acquisto, Nuno Tavares, quindi pomeriggio di riposo. Oggi di nuovo doppia seduta allo Zandegiacomo, nuova amichevole fissata il 7 agosto alle 19.30 contro Southampton. Nello scouting entra Giancarlo Romairone, ex Carpi e Chievo.
Al.Ab.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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