OpenAI ha introdotto un aggiornamento importante per gli utenti di ChatGPT: ora è possibile evitare completamente gli —em—dash (lineette lunghe) nel testo generato, seguendo le istruzioni personalizzate. Lo ha confermato Sam Altman, CEO di OpenAI, sottolineando che la richiesta degli utenti è finalmente rispettata.
Questo cambiamento rappresenta una piccola ma significativa vittoria per chi desiderava maggiore controllo sullo stile dei testi prodotti dall’intelligenza artificiale. L’uso eccessivo degli em dash era diventato un tratto distintivo dei contenuti di ChatGPT, soprannominato “ChatGPT hyphen”, e alcuni scrittori lo evitavano per non far sembrare i loro testi generati da un’IA.
L’aggiornamento fa parte degli sforzi di OpenAI per offrire maggiore personalizzazione agli utenti, permettendo di gestire dettagli come punteggiatura e stile. La rimozione o riduzione degli em dash non è predefinita, ma può essere attivata nelle impostazioni delle istruzioni personalizzate. Altman ha definito questo miglioramento una «piccola ma felice vittoria» per chi utilizza ChatGPT.
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