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«C’era anche un terzo uomo. Ma la sua storia con il farmacista non era importante come la nostra»


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Nel tribunale di Trieste dove Claudio Sterpin viene sentito per 5 ore durante l’incidente probaotrio va in scena lo scontro anche tra i due uomini di Liliana Resinovich: Sebastiano Visintin e l’ex maratoneta. Il marito della vittima, unico indagato per l’omicidio di Lilly, chiede rispetto per la 63enne. «Solo questo chiedo», Sterpin non reagisce e dentro l’aula rilascia rivelazioni mai svelate. È quanto emerso ieri durante la puntata di Quarto Grado. Un giallo che sembra non trovare ancora una soluzione. 

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Sterpin e il faccia a faccia con Sebastiano

Claudio si presenta puntuale fuori dal Tribunale: giacca a righe blu, cravatta scura e spilletta degli ex maratoneti.

Sebastiano arriva con la sua bicicletta e urla contro il «rivale» rubandosi la scena. «Rispetto con Liliana, rispetto per Liliana no che con le mani si può fare quello che vuoi». Ai giornalisti prima di entrare in aula quindi Sterpin precisa: «Voglio ripeterlo ancora una volta, io e Liliana facevamo l’amore e stavamo decine e decine di minuti a tenerci le mani e a guardarci negli occhi e ripetendoci “Amor mio”». Sterpin sottolinea ancora una volta, quanto ha sempre detto: lui e la 63enne avevano una relazione extraconiugale ed erano pronti addirittura a iniziare una nuova vita insieme. «Lui (Visintin ndr) ha ribaltato quanto da me detto dichiarando che io ho detto che “l’amore si può fare anche mano nella mano” cosa che io non mi sono sognato no di dire ma di pensare»

La testimonianza in tribunale

Poi l’86enne entra in aula accompagnato dai suoi avvocati. «Il testimone ha risposto a tutte le domande del pubblico ministero, della parte offesa e della difesa. Ha risposto a tutto». Lo ha spiegato la procuratrice capo di Trieste, Patrizia Castaldini, parlando con i cronisti al termine dell’incidente probatorio durante il quale è stata assunta la testimonianza di Claudio Sterpin in merito all’inchiesta sulla morte di Liliana Resinovich. A chi le chiedeva se l’udienza fosse stata utile ha risposto «penso di sì» e in generale si è detta soddisfatta. «Non posso entrare nel merito» dei contenuti, ha chiarito Castaldini. E incalzata dai cronisti ha aggiunto: «Il racconto è stato assolutamente lineare e coerente»

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L’ultimo scoop

Ed è proprio da questo racconto «lineare» che trapela un’altra scottante rivelazione. Claudio ha raccontato che Lilly gli avrebbe rivelato che aveva allacciato un’amicizia speciale con un farmacista. L’indiscrezione è emersa ieri durante la puntata di Quarto Grado, dove Sterpin ha risposto alle domande dei giornalisti.

Spunta un terzo uomo

Il terzo uomo? «Mi hanno chiesto se avessi avuto il sentore di altri uomini prima, dopo di me o durante — risponde serenamente Sterpin — Se avevo qualche conoscenza di qualche notizia e io gli ho detto che l’unica storia che lei ha avuto è stata con un farmacista». La storia risalirebbe a «più di 20 anni fa». Secondo te questa storia non ha nessuna rilevanza? «Secondo me no, anche se era una cosa seria… obiettivamente. Me ne ha parlato (Liliana, ndr) una o due volte in maniera velata, che ha avuto questa storia. Si parlava per parlare… aveva molti uomini attorno, con i quali spesso prendeva un caffè. Erano amicizie, ma a volte l’amicizia fa qualche balzo». Con te aveva una confidenza tale da raccontarti le sue storie? «Mi raccontava le sue storielle, certo». Però lei non ti ha mai detto che queste storie le aveva avute durante il matrimonio? Erano recenti o vecchie? «Prima vecchie, ma poi lamentava anche durante il matrimonio. Se una persona ti racconta qualcosa di negativo significa che si lamenta». Perché ti hanno chiesto di questa relazione? Forse ha qualche rilevanza «Eh, non è escluso… potrebbe darsi. I meandri della giustizia sono infiniti… non ne ho idea e non mi interessa più di tanto, perchè non mi cambia niente». Potrebbe essere rilevante se fosse recente… «Sì, ma io non la considero tanto recente. Non considero che la storia col farmacista abbia potuto somigliare a quella con me. Io e lei non ci siamo più persi di vista per più di 40 anni».

Il messaggio della cugina di Lilly

Di certo per Sterpin questa testimonianza ricevuta da Liliana è un ulteriore testimonianza del profondo legame che c’era tra loro due e dimostrerebbe inoltre che il matrimonio con Sebastiano era arrivato alla fine, al contrario di quanto continua ad affermare il marito della vittima. 

Ma perché Claudio non aveva mai parlato prima di questo uomo? E il farmacista verrà ascoltato nella nuova inchiesta? Di certo a Sterpin durante l’incidente probatorio è stato chiesto anche del messaggio che aveva inviato Silvia, la cugina di Lilly il 29 dicembre del 2021, 15 giorni dopo la scomparsa della donna. Secondo Silvia, Visintin sapeva che Liliana e Claudio avrebbero passato il weekend (del 18 dicembre) insieme. 

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