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A pochi giorni dall’uscita di Mariastella Gelmini, Giusy Versace e Mara Carfagna da Azione, il partito guidato da Carlo Calenda, le tre parlamentari hanno fondato «Centro Polare«, l’associazione politica di stampo centrista che ieri ha avviato il processo di avvicinamento a Noi Moderati, e che nel giro di una settimana confluirà nel partito di Maurizio Lupi.
Carfagna e Gelmini, chi sono: due percorsi politici affini, ora verso il ritorno nel centrodestra
Oggi a Roma si è riunito il comitato direttivo di Noi Moderati allargato a Centro Popolare a cui hanno preso parte le deputate.
L’intervento
«È un momento importante per rafforzare il centro, per potenziare quella politica non gridata, riformista, popolare e pragmatica di cui il paese ha estremo bisogno — ha dichiarato ieri Gelmini — Siamo orgogliosi di far parte di questo processo che ci auguriamo dia più forza alla politica e più partecipazione». Poi aggiunge: «Noi abbiamo provato a costruire un centro, il fallimento del Terzo Polo ha esaurito quello spazio e quindi per noi non è pensabile un percorso con la sinistra massimalista, è naturale che persone che provengono dal centrodestra provino a costruire un centro dentro il centrodestra». Tra le decisioni che hanno spinto una settimana fa le tre parlamentari a lasciare Azione c’è stata la decisione del partito di unirsi al campolargo per la corsa alle regionali in Liguria, Emilia-Romagna, Umbria.
Le priorità
I temi prioritari su cui promettono di lavorare, che si basano sulla «tradizione cattolico popolare» riguardano «la persona, la famiglia, la scuola, il costo della vita». Ma anche «formazione, lavoro e impresa, principio di sussidiarietà e valorizzazione dei corpi intermedi». Già dichiarata una possibile apertura con il partito degli azzurri: «Sicuramente con Forza Italia ci saranno tanti punti di confronto e credo che sia importante allargare il centro del centrodestra e credo che la cittadinanza è un tema che ci vede molto sensibile, si tratta di lavorare insieme e allargare i confini della politica».
Aggiunge: «L’avversario della politica è l’astensionimo. Il ruolo del centro è quello di rafforzare la democrazia prima di rafforzare un governo o una metà campo e sicuramente è naturale il dialogo con Forza Italia e con le altre forze moderate».
Gli obiettivi
L’obiettivo di Centro Popolare è quello di «rafforzare l’area moderata e riformista del Centrodestra» ha scritto ieri Carfagna — attraverso un percorso fondativo per l’allargamento e consolidamento di un’area che rappresenti il luogo della stabilità, del pragmatismo e della concretezza».
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