«Ho pensato al ritiro, soffrivo troppo. Sinner? Il migliore al mondo, ma anche il più umile»
Matteo Berrettini è stato protagonista con Jannik Sinner del secondo trionfo consecutivo di Davis. Tre anni fa il romano era in finale a Wimbledon, due anni fa era 6 del mondo, un anno fa era solo tifoso a Malaga, infortunato, da marzo è risalito al 35 ATP. Matteo, se potesse mandare un messaggio al Matteo