la provincia mantiene una dimensione vergine»
Con il fondato sospetto che vocazione sia una parola vuota: «Così indistinta da confinare con la superficialità», Toni Servillo detesta i bilanci, non ama le definizioni: «Più passa il tempo e più ne ho paura» e non diversamente da Molière diffida «del generico desiderio di esprimere sé stessi». Con il dubbio come bussola e l’ossessione