fabbriche chiuse e interruzioni di corrente ma la regione filorussa rifiuta l’acquisto di energia dall’Europa
La Moldavia è in preda al gelo dopo il taglio delle forniture di gas russo alla regione separatista della Transnistria e la situazione ha costretto il premier Recean a prendere provvedimenti di emergenza. «Crisi di sicurezza», così ha ribattezzato il grande freddo che sta attanagliando i moldavi. La regione separatista ha chiuso le fabbriche e imposto razionamenti