Partite Iva, una sanatoria per allargare il concordato. Coperti i redditi 2018-2023, ecco come funziona
La spinta al concordato biennale per le Partite Iva potrebbe arrivare anche da una chiusura dei conti passati degli autonomi con il Fisco. Un “ravvedimento” con sanzioni ridottissime sui maggiori redditi non dichiarati tra il 2018 e il 2023, i cinque anni precedenti all’avvio del concordato e che, teoricamente, sono ancora accertabili dall’Agenzia delle Entrate.