Cataldi, la fascia di capitano rifiutata e un addio più vicino: cosa sta succedendo

Zaccagni esce dal campo e gli consegna la fascia di capitano, ma stavolta Cataldi la passa a Patric. Un particolare non indifferente rispetto ad Auronzo di Cadore, quando il centrocampista anche da subentrato la indossava a partita in corso. Il prodotto del vivaio biancoceleste, caldeggiato oltre che dagli attuali compagni anche dal grande ex Radu sui social, ha accusato il colpo e non è escluso nemmeno un confronto con la società dopo essersi ritrovato da papabile capitano a possibile partente. La Lazio lo ha offerto al Torino e anche altri club ci stanno pensando, come il Cagliari. La decisione di Baroni ha confermato l’idea della società, ma ha preso alla sprovvista diversi senatori che si vedevano in corsa perciò adesso l’obiettivo è evitare un remake nell’estate 2015, quando la mancata consegna della fascia di capitano a Candreva fece precipitare dal principio una stagione culminata con l’esonero di Pioli e l’8° posto. Intanto è tutto fermo per le uscite. Il Parma è balzato in pole per Cancellieri, Akpa Akpro piace a Monza e Verona, mentre per Basic, Fares e André Anderson non ci sono sviluppi. Stesso vale per Hysaj, il primo della lista dei giocatori da cedere per liberare un posto che potrebbe essere preso da un obiettivo come Laurienté, tenuto in considerazione per la fascia assieme a Ramazani e soprattutto Pardo, che da under non occuperebbe slot. La Lazio si ritroverà oggi in campo per una seduta mattutina che chiuderà la settimana e nel frattempo la nuova proprietà del Brindisi ha annunciato l’affiliazione con il settore giovanile biancoceleste.