La Juve riparte da Francisco Conceição, da oggi un giocatore bianconero a titolo definitivo. Per il portoghese al Porto vanno 30,4 milioni di euro, pagabili in quattro esercizi, oltre ad oneri accessori pari a 1,6 milioni. La Juventus ha sottoscritto con il calciatore un contratto fino al 30 giugno 2030. In queste ore Samuel Mbangula è pronto a raggiungere il Werder Brema per le visite mediche, operazione a titolo definitivo per 10 milioni di euro più oneri.
Gli altri movimenti di mercato — Comolli proverà ad accelerare anche l’uscita di Weah verso il Marsiglia, e con i soldi incassati da queste cessioni il dg è pronto ad alzare l’offerta con il Manchester United per l’affondo decisivo su Sancho. L’inglese ormai è fuori dal progetto del Red Devils, non convocato per la tournée asiatica e avrebbe già un accordo di massima con il club bianconero. L’affondo per Sancho non era alternativo a Conceição, entrambi possono diventare armi affilate per Igor Tudor.
La vera attesa è per il reparto offensivo, la trattativa per Kolo Muani non trova sbocchi con il Psg che guarda in Premier per una cessione a titolo definitivo.
Per convincere i parigini la Juventus deve rinunciare alla formula del rinnovo prestito, ma le alternative non sono a buon mercato. Per Sesko la richiesta è fuori budget, il Liverpool non intende privarsi di Darwin Nunez per meno di 60 milioni. Il caso Vlahovic ha rallentato sensibilmente i piani strategici delle dirigenza bianconera, così come le mancate uscite — fino a questo momento — di Douglas Luiz e Nico Gonzalez. A centrocampo Hjulmand rimane in cima alle preferenze, ma lo Sporting lo valuta intorno ai 50 milioni. Alberto Costa sarebbe utile ad abbassare la cifra cash, ma rimane ancora distanza tra la valutazione del centrocampista danese e la proposta della Juve tra i 30 e i 35 milioni di euro.
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