11.05.2025
12 Street, Rome City, Italy
Economy

boom della Spagna, meno in America del Sud


Pensionati italiani all’estero. Lo studio Inps “Le pensioni pagate all’estero” fa un punto sulla situazione. Nel 2023 si sono trasferiti 3.110 pensionati italiani, con un decremento quinquennale del -23,5%, ma rispetto al 2022 il trend è cresciuto del 21,3%.

Pensioni dicembre, pagamenti da lunedì 2: tredicesima, bonus 154,94 euro, quattordicesima e niente trattenute. Importi

Pensionati all’estero, lo studio Inps

L’insieme dei pagamenti delle pensioni erogate dall’Inps all’estero – che includono non solo quelli riferiti alle prestazioni in regime internazionale, ma anche a quelle liquidate sulla base della sola contribuzione italiana – sono pari a oltre 310.000 nel 2023, con un importo totale di circa 1.600 milioni di euro.

Complessivamente questo aggregato rappresenta il 2,3% del totale delle pensioni erogate dall’Istituto e si distribuisce su circa 160 Paesi. Le sole pensioni in regime internazionale sono circa 680mila, di cui il 36% pagate all’estero, per un importo di poco meno di 562 milioni di euro.

La disione territoriale

La maggior parte dei pagamenti delle pensioni è localizzata nel continente europeo (48%), in America (38%) e in Australia (11%). Da un punto di vista tendenziale, i dati interessanti sono quelli che riguardano l’incremento del numero dei pagamenti di pensioni in Europa (+4,3%), nonché in America centrale, in Asia e in Africa (rispettivamente +38,9%, + 34,9% e +30,3%).

Al contrario, si segnala l’importante tendenza negativa del numero dei pagamenti in America settentrionale, in America meridionale e in Oceania, aree che storicamente sono state tra le destinazioni preferite dagli emigranti italiani nel secolo scorso e che adesso ospitano i pensionati più anziani il cui numero, negli anni, è destinato a ridursi.

I Paesi

Ma dove si trasferiscono i pensionati italiani? Ecco la tabella con la «classifica»:

Le prime nove destinazioni sono in Paesi occidentali, alla decima c’è l’Argentina, Paese con il quale l’Italia ha un rapporto strettissimo dal momento che, secondo le stime, si ritiene che ad oggi tra il 60% e il 70% della popolazione argentina abbia almeno un antenato italiano.

Il numero dei pensionati all’estero

Negli ultimi 5 anni sono scese del -31,2% le pensioni pagate nell’America del Sud, dove nei decenni passati si era registrata una forte emigrazione di italiani, soprattutto verso Argentina, Venezuela e Brasile. Calano poi del -19,4% le pensioni erogate verso l’America del Nord (Stati Uniti e Canada) e calano del -19,1% quelle erogate in Australia. Aumentano invece le pensioni verso l’Asia (+39,7%) e l’Africa (+34%).

Per quanto riguarda i Paesi dell’Est Europa l’incremento percentuale è a tre cifre: Ucraina +299,2%, Moldavia +215%, Romania +122,4%. Il grosso delle pensioni è legato a lavoratrici di ritorno nel proprio Paese d’origine.

Lo studio dell’Inps in pdf

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]