COME FUNZIONA IL BONUS IN BUSTA PAGA PER POSTICIPARE LA PENSIONE?
Con il cosiddetto “Bonus Maroni bis”, ribattezzato “Bonus Giorgetti” dopo le modifiche con l’ultima Manovra, tutti i lavoratori e le lavoratrici che raggiungono i requisiti per la pensione anticipata, prima dei 67 anni ordinari, possono rinviare il pensionamento e continuare a lavorare, percependo in busta paga, se vogliono, la quota di contributi a loro carico (il 9,19%) della retribuzione imponibile. La quota di solito viene versata dal datore di lavoro all’Inps o alle casse di previdenza privata ai fini previdenziali. Se il lavoratore decide di ricevere subito quei soldi, sulla somma non si applicano tasse: arriva netta. Non versando parte dei contributi si ha una retribuzione più elevata nell’immediato, ma una pensione più bassa negli anni successivi rispetto a quella che si otterrebbe continuando a versare i contributi.
