Dopo un anno e mezzo di attesa con errori e rallentamenti, anche nei passaggi decisivi con la Commissione europea, partono le domande per gli sgravi destinati alle aziende per le assunzioni degli under 35 e gli incentivi all’autoimpiego. Erano previsti dal decreto Coesione del 7 maggio 2024, ma finora non erano mai stati applicati e finiranno quasi esclusivamente per «coprire» solamente situazioni già in essere da inizio 2024 (visto che riguarda aziende create entro fine 2025). Previsti fino a 800 euro di sconto al mese per le aziende e 500 euro diretti, sempre al mese, per chi vuole aprire attività in settori strategici (in ambito tecnologico, green o digitale), attingendo a un fondo ad hoc da oltre un miliardo. Per due o tre anni a seconda del tipo di contributo. I due incentivi sono cumulabili.
Con la pubblicazione della circolare n. 147 del 27 novembre 2025, l’Inps ha definito le modalità operative per accedere all’“incentivo autoimpiego in settori strategici”. Bisogna però muoversi con consapevolezza: scegliere attentamente il settore, avere un progetto solido, rispettare i termini per la domanda e curare tutti gli adempimenti burocratici (comunicazione obbligatoria di assunzione, corretta compilazione del modulo online e invio del rapporto di lavoro attraverso l’Unilav).
Bonus giovani under 35 Inps, guida aggiornata per richiedere le agevolazioni
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