«Agito come per Cecilia Sala»
Una difesa netta, granitica, che assume i tratti di un atto d’accusa. Durissimo. E che bolla come «irricevibile», «illogica», «piena di inesattezza» e gravata da «pregiudizio», la richiesta del Tribunale dei ministri di autorizzazione a procedere nei confronti dei vertici del governo — esclusa la premier Giorgia Meloni — per il reato di favoreggiamento sul

