Decisamente positivo il secondo giorno di Giochi per gli azzurri della vela in una Marsiglia tanto avara di vento da far slittare in parte il calendario dell’IQFoil, il windsurf foiling che debutta a Parigi 2024.
A Tokyo infatti, dove l’Italia sfiorò la medaglia, il windsurf scivolava ancora sulle onde anziché sorvolarle.
Ed è proprio in questa disciplina che a conclusione delle prima giornata l’esordio è molto buono, con Marta Maggetti al secondo posto dopo le due prove iniziali e Nicolò Renna, il campione del Mondo in carica, secondo nell’unica regata disputata.
Da notare che Marta Maggetti, che partecipò a Tokyo 2020 col windsurf tradizionale, è uno dei rari atleti che è riuscito a rimanere competitivo passando alla modalità foiling che richiede sforzo e consistenza fisica maggiore.
Per Nicolò invece, classe 2001, questa è la prima Olimpiade. “Per me vuol dire coronare un sogno coltivato fin da bambino -dice — Oggi ho disputato la mia prima prova che mi ha permesso di rompere il ghiaccio.
Una buona giornata, in linea con quello che volevo fare. L’obiettivo è entrare in top ten per poi giocarsi tutto nella giornata finale. Ora devo solo cercare di arrivare al mio obiettivo con la migliore posizione in classifica possibile.”
Soddisfazione anche dallo skiff femminile, il 49erFx, dove dopo una prima giornata meteorologicamente difficile in cui non tutto era andato per il verso giusto e le vedeva 12° su 20 dopo le prime tre regate, Jana Germani e Giorgia Bertuzzi hanno dimostrato che le sensazioni di buona velocità che avevano avuto, coniugate con scelte tattiche giuste, hanno pagato bene con un 1° un 3° e un 6° posto che le porta in terza posizione. Certo la strada è ancora lunga, ma il contesto è incoraggiante per queste classi l’attribuzione delle cui medaglie é previste per giovedì, per gli skiff, e venerdì per gli IQFoil,
© RIPRODUZIONE RISERVATA