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Design e salute. Dopo anni di soporose presentazioni di smartphone tutte incentrate su numeri e megapixel per le fotocamere, Apple dà una rinfrescata al settore puntando sulle caratteristiche che l’hanno resa nel tempo un’azienda iconica di tecnologia: l’estetica e le funzioni dedicate alla salute. E anche se le novità della presentazione andata in scena (con un video in streaming) questa sera a Cupertino erano state anticipate dai soliti rumors, gli ultimi smartphone arrivati nella line-up della Mela hanno offerto quell’effetto sorpresa di cui si sentiva la mancanza agli eventi tech.
Perché iPhone Air e iPhone 17 Pro sembrano soprattutto belli, oltre che originali. Il primo è l’iPhone più sottile di sempre: solo 5,6 millimetri per un peso di 165 grammi. E mentre qualche influencer, nonostante Cupertino ne abbia decantato le doti di robustezza, starà già pensando di sottoporlo al mitologico e temutissimo “bend test” (quello che nel 2014 creò qualche problema ad Apple dimostrando che iPhone 6 poteva piegarsi se ci si sedeva sopra), oltre all’estetica il nuovo Air presenta funzioni interessanti. “Il design dev’essere anche funzionale”, ha rivendicato citando Steve Jobs il ceo Tim Cook all’inizio dell’evento, registrato dall’Apple Park solo pochi giorni dopo la cena, un po’ imbarazzante, a cui l’ad ha partecipato alla Casa Bianca insieme agli altri “big” della Silicon Valley (vedremo poi quali saranno gli effetti della politica dei dazi statunitensi sulle nuove creature di Cupertino).
Così è stato, comunque: iPhone Air, che ha un display da 6,5 pollici, il rivestimento Ceramic Shield con resistenza ai graffi e antiriflesso presente anche sul retro e un telaio in titanio, monta un chip A19 Pro, che abbinato ai nuovi chip N1 e C1X offre prestazioni ideali per l’intelligenza artificiale. Per fare spazio alla batteria, però, il dispositivo utilizza solo eSim in tutto il mondo: addio perciò alla scheda Sim fisica. Per il resto è essenziale ma potente: ha una singola fotocamera posteriore da 48 Mp e una frontale da 18 Mp che integra la nuova funzione “Center Stage” che permette di effettuare selfie stabili e di adattare il formato della foto, che può essere in orizzontale anche tenendo il cellulare in verticale. iPhone Air, disponibile dal 19 settembre come tutti gli altri nuovo modelli di iPhone, parte da 1.239 euro con 256 Gb di archiviazione.
Accanto alla maggiore novità della lineup, Apple ha presentato anche i nuovi iPhone 17: il modello base che offre un display più ampio (da 6,3 pollici), luminoso e resistente ai graffi, e le versioni Pro e Pro Max, rispettivamente da 6,3 e 6,9 pollici. Il design, anche qui, la fa da padrone: l’alluminio “unibody” forgiato a caldo e il comparto fotografico posteriore che occupa tutta la larghezza dello smartphone lo rendono avveniristico ed elegante allo stesso tempo. I modelli top di gamma montano un sistema a tripla fotocamera con zoom ottico fino a 8x e un teleobiettivo particolarmente potente, con una lunghezza focale massima equivalente a 200 mm. iPhone 17 parte da 979 euro; iPhone 17 Pro da 1.339 euro; iPhone 17 Pro Max da 1.489 euro. Il taglio base, per tutti i modelli, è da 256 Gb di archiviazione.
La presentazione dei nuovi iPhone ha seguito però quella di altri dispositivi: gli auricolari AirPods Pro 3 (costano 249 euro), che montano anche un sensore per il battito cardiaco e che grazie all’intelligenza artificiale permettono la traduzione simultanea, e la nuova gamma di Apple Watch, Series 11 e Ultra 3. Negli orologi intelligenti, che si sono rivelati degli strumenti molto utili anche in campo medico, è stata inserita una funzione particolarmente interessante: il misuratore di pressione sanguigna. E anche se il sistema è «in attesa di approvazione normativa», Apple stima che i nuovi Watch potrebbero permettere a un milione di persone di ricevere una diagnosi di ipertensione, salvando potenzialmente molte vite. Viene poi introdotto il monitoraggio della qualità del sonno, disponibile anche sul più economico Watch Se 3, che monta anche il processore dell’attuale Series 10 e la connessione 5G. Apple Watch Se 3 parte da 279 euro; Apple Watch Series 11 da 459 euro; Apple Watch Ultra 3 da 909 euro.
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