Fra i tanti tifosi, compagni, amici che hanno voluto ricordare con una parola o un’immagine per Totò Schillaci, ce n’è uno speciale. È quello di Roberto Baggio, che con il campione siciliano ha condiviso lo spogliatoio della Juventus e della Nazionale italiana. Una foto del loro mondiale, quello del 1990, quando, senza troppe aspettative, emersero e portarono l’Italia fino al terzo posto. Si abbracciano in maglia azzurra Roby e Totò.
Totò Schillaci, mondo del calcio in lutto: camera ardente al Barbera. La Juve: «Ciao Totò». L’Inter: «Hai fatto sognare l’Italia»
«Ciao mio caro amico, anche stavolta hai voluto sorprendermi. Rimarranno per sempre impresse nel mio cuore le notti magiche di Italia 90 vissute insieme. Fratelli d’Italia per sempre», scrive il Pallone d’Oro del 1993. Un rapporto di amore e di scontro, come succede solo con quelli a cui si vuole veramente bene. Arrivò anche una testata da parte del siciliano quando giocavano insieme alla Juventus e spesso dividevano la camera d’albergo: «Io ero appena uscito dalla separazione e vivevo un periodo difficile, venivo contestato ovunque. Leggevo il giornale e Roberto ha cominciato a scherzare, toccandomi il viso e provando a farmi cadere. Io lo rimproverai e gli dissi di smetterla, ma lui continuava. Così mi alzai e gli diedi una testata, innocua non di quelle che fanno male».
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